Un sorriso infinito// Alice e il blu

Un sorriso infinito

In una bella casa di città, la piccola Alice era chiusa nella sua cameretta, seduta accanto alla finestra e guardava il cielo, in compagnia di un gattino vestito di un piccolo maglioncino blu. Era triste, non veniva mai apprezzata per ciò che era, si sentiva isolata dal resto del mondo, gli altri bambini la prendevano sempre in giro e voleva qualcosa che la facesse sentire speciale, ma non capiva cosa, era impossibile capirlo.
Come se il suo cuore fosse spezzato e mancasse un pezzetto per essere completato.
In città girava un ragazzo, dagli occhi di un azzurro acceso, simili a perle splendenti.
Un giorno il giovane entrò nella cameretta e chiese alla bambina: "dimmi che posso fare"
Alice rispose: "guarda nel blu e arriva lassù e portami un grammo di nuvole". Il ragazzo non esitò, Mise 2 ali sotto le mani, eleganti e luminose come un vero angelo e aggiunse: "tornerò con quello che vuoi tu". Il giovane uscì dalla stanza e spiccò il volo, da là sopra la città si fece piccola in fondo ai suoi occhi blu, lei rimase immobile a guardarlo dalla finestra, fino al suo ritorno. Ma ad Alice non bastava questo per ricucire il suo cuore. Il ragazzo le chiese: "cos'altro potrei fare?"
Lei rispose: "Guarda più in alto e arriva lassù, portami un pezzo di blu"
E il giovane angelo dagli occhi splendenti, senza esitare volò alto nel cielo blu, per poi ritornare dalla bimba.
Alice per un attimo sorrise e anche se per poco, quel sorriso per il giovane valeva tantissimo, come se fosse infinito, come se durasse in eterno.
"Goodbye mia dolce meraviglia, io volo più in alto del blu" e dopo questa risposta il ragazzo scomparve tra le nuvole. Lei rimase lì alla finestra della sua cameretta, in compagnia del suo gatto blu, ad aspettarlo per sempre.

《Manca sempre un minuto a un sorriso infinito, potrebbe accadere anche a te》