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Ho iniziato a correre verso camera sua, buttando lo zaino con violenza sul pavimento.
Stre faceva una scuola di moda, per cui arrivava sempre prima a casa, e ci preparava il pranzo.
Di solito non mi preoccupavo se non lo trovavo, ma non so cosa mi fosse preso quel giorno, forse per la litigata, per il pranzo non pronto, per la questione della band, il fatto era che volevo vederlo, volevo passare del tempo con l'unico amico che avevo.

A differenza mia, Stre aveva gli amici, e anche parecchi, per essere un ragazzo modesto che si arrangiava con poco, era anche abbastanza popolare.

Mi ricordo che stavo davanti alla porta, chiusa, per paura di trovare qualcosa di brutto al suo interno, di solito quando usciva mi lasciava un Post-it attaccato fuori dalla porta d'ingresso, il biglietto quel giorno non c'era.
Non passava nemmeno uno spiraglio di luce da sotto la porta chiusa, la stanza da fuori sembrava al buio, con un po' di esitazione afferrai la maniglia della porta, e la spinsi verso il basso, feci un lungo respiro e feci forza spingendola avanti.
La camera era completamente buia, tapparelle abbassate, letto sfatto, il pigiama ancora sulla sedia e non sotto al cuscino come lo metteva di solito lui, sembrava la camera di un normale adolescente, ma non di Stre.

Entrai con due piedi, a braccia tese, per non sbattere, mi diressi alla tapparella e la tirai su, la stanza era vuota, non c'era nè Stre, né la sua cartella.
Non era mai tornato.

Notai un Post-it rosa sulla scrivania, era scritto con una penna brillantinata viola.

-dormo fuori, da un mio "amico" se ti succede qualcosa NON chiamarmi<3-

<<stronzo, eh io che mi sono preoccupato, ora mi sente>>

Afferrai il telefono, andai sulla rubrica per cercare il suo numero, Demente🤙✨

<<trovato>>

Il telefono squillava, ma di stre nessuna traccia.

<<umh- che vuoi?>> rispose

<<NON SOLO MI FAI PREOCCUPARE, MA RISPONDI PURE COSÍ>>

<<non hai letto il biglietto?>> dice mangiando qualcosa

<<si, chi è?>>

<<chi è, chi?>>

<<l'amico scritto tra virgolette>>

<<ah lui, si beh si chiama Chris>>

<<LA SMETTI DI MANGIARE>>

<<oh ma devi sempre rompere?!>>

<<dimmi di piú su sto Chris...>>

<<è qui vicino a me>>

<<passamelo>>

<<col cazzo, di ciao ad alex, chris... ciao(??)>> dopo quest ultima frase sentí il tuuu di fine chiamata, ero da solo, come sempre.
Andai in cucina per prepararmi qualcosa da mangiare, trovai la pentola vuota nel lavandino, visto che quello screanzato non mi aveva lasciato nemmeno un po' di pasta decisi di mangiare un po' di prosciutto o di yogurt, ma prima di riuscire ad aprire il frigo mi arrivó un messaggio da instagram.
CicoTobbi ha iniziato a seguirti, bah che strano, pensai, si sarà sbagliato, poi, CicoTobbi ti ha mandato un messaggio.

-ehi, ti va se dopo ci vediamo?-

-ciao:) se proprio vuoi-
-ceh, certo dimmi dove e quando-

loser in loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora