OC per Deus Ex Machina

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-lycxris scusa ancora per il ritardo.

ঌ 𝐑𝐮𝐨𝐥𝐨:

Gladiatore: il suo effettivo ruolo è noto ai più, poiché il suo compito è quello di combattere e, occasionalmente, uccidere. A differenza di un soldato o un mercenario, però, combatte esclusivamente per intrattenere un pubblico, che decide di assistere a questi "particolari" spettacoli.

Ora, Rùno detesta il suo lavoro, perché di lavoro si tratta alla fine (anche se non ha mai avuto particolare scelta in merito): non ha mai desiderato combattere né uccidere, lo fa perché costretto come tanti altri che si sono ritrovati come gladiatori a Fana. Spera sempre di avere un'occasione per andarsene, ma per farlo deve restare in vita e quindi per lui ormai è solo questione di "uccidere o essere uccisi", chiunque sia il suo avversario.

ঌ 𝐍𝐨𝐦𝐞:

Rùno: nome che ho rubato alla lingua Quenya, si traduce più o meno come "colui che libera". Per il Rùno bambino non c'è nessun motivo particolare per avere questo nome, semplicemente era quello del suo bisnonno che i genitori hanno deciso di usare per lui, ma per il Rùno gladiatore esso assume una connotazione ironica, dato che lui, in un certo senso, "libera" gli avversari dalla loro vita.

L'alternativa dei genitori sarebbe stata Icarus, e forse sarebbe stato un nome più azzeccato con la sua storia, dato che la rovina di entrambi è stata la curiosità, che li ha portati, in modi diversi, a perdere le ali. Questo, ovviamente, i genitori non potevano saperlo e così scelsero Rùno.

ঌ 𝐂𝐨𝐠𝐧𝐨𝐦𝐞:

Nightglide: il cognome tradotto rozzamente significa "planare nella notte" ed effettivamente calza a pennello per un demi-human facente parte di una famiglia di corvi (infatti prende il cognome da sua madre). Come si può notare, il cognome è inglese, questo perché la famiglia di Rùno è originaria di Maeriel e nel tempo si è spostata gradualmente, fino a giungere in una piccola città sulle sponde del fiume Hy', dove poi si è stabilita ed è rimasta per molto tempo.

Ma come sono arrivati a Fana?

Non è certo il motivo del loro spostamento, ma si dice che un antenato di Rùno abbia deciso di assecondare il desiderio dei propri figli di vedere la ricca città di Babel e che quindi si siano trasferiti da una regione all'altra: i corvi, si sa, hanno una grande curiosità verso gli oggetti luccicanti, in particolar modo quando sono giovani, e quale miglior città per assecondare la loro curiosità se non Babel? Dopo questo, tutta la famiglia è permanentemente rimasta a Fana, anche se non nella capitale.

A loro si sono col tempo aggiunte altri gruppi di demi-human ed è così che arriviamo ai genitori di Rùno: Ressia e Kiaw. La madre, Ressia, è un corvo imperiale come suo figlio, mentre il padre viene da una famiglia di ghiandaie dei pini. Oltre a loro in famiglia c'è anche Illeth, sorella minore di Rùno, che, diversamente dal fratello, è anch'essa una ghiandaia dei pini. Nonostante le ovvie differenze tra le due razze, non si può dire che non ci sia stato affetto in questa bizzarra famiglia: entrambe le specie sono molto attente alla propria famiglia, e per Rùno non è stato diverso. Aveva un legame molto stretto con tutti, in particolar modo con Illeth, più giovane solo di un anno e con la quale andava a cacciarsi in ogni sorta di pasticcio quando era piccolo.

Ad essere del tutto onesti, è per colpa della sorella se Rùno è diventato un gladiatore: per evitare che lei si facesse scoprire mentre tentava di rubare un pezzo di ametista da una bancarella, ha tentato di causare una distrazione che però ha attirato tutta l'attenzione su di lui, impedendogli di fuggire. Non gliene fa una colpa però: anche se all'inizio avrebbe tanto voluto non aver fatto niente, adesso vorrebbe solo rivedere lei e i suoi genitori.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 21, 2022 ⏰

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