Capitolo2: Mi dispiace.

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Yuuki corse per i corrido,alla ricerca del suo amore. Lei pensò che Ryu era come un bicchiere di cristallo, forte ma facile da distruggere,dovevi trattarlo con cura. La ragazza aprì tutte le porte della scuola,i bidelli la osservavano con faccie strane,ma a lei non importava. Nei bagni non c'era,nelle aule neanche,Ryu era sparito. Poi vide la sua presunta ragazza e si avvicinò a lei.- Dov'è Ryu-chiese Yuuki seria,-non lo so ,però non ti avvicinare a lui,è solo mio-disse la ragazza ridendo. Yuuki la spinse e la fece cadere a terra,-VAFFANCULO-poi disse. Ormai le lezioni stavano per cominciare,e Ryu non c'era. Yuuki doveva vedere solo un posto...i sotterranei. La ragazza corse là, accese la luce e...Ryu era lì. Con occhi chiusi il ragazzo era steso a terra,disse sussurrando un nome....Yuuki,Yuuki. La ragazza a quelle parole sci avvicinò di corsa,-sono qui,sta calmo-disse accarezzandogli la testa. -Cazzo,sono uno stupido-disse Ryu piangendo, il suo braccio era pieno di tagli,Yuuki con una voce spezzata e con le lacrime agli occhi disse - perché? Perché l'hai fatto? . Ryu non volle rispondere,con fatica si alzò e si avviò verso la porta coprendosi i tagli con un polsino nero.- Dai andiamo in classe,se no il prof si arrabb...-disse il ragazzo, -perché Ryu,dimmelo-lo interruppe Yuuki, il ragazzo abbassò la testa e si dirigge in classe senza aspettare lei. Dopo le lezioni,alle 3 ora, la ragazza di Ryu gli disse a lui quello che era successo,nel frattempo passò Yuuki. Il ragazzo la guardò con aria di disagio,dopo di che abbassò la testa,si avvicinò a Yuuki e l'abbracciò.
-RYUUU,MA CHE CAVOLO? - urlò la ragazza di lui. Yuuki rimase di sasso,gli uscirono delle lacrime,lo abbracciò più forte,poi Ryu gli sussurrò TI AMO YUUKI SHINOHARA. La ragazza dagli occhi chiari lo abbracciò più forte,mentre la fidanzata di Ryu se ne andò,ormai fra loro era finita. - Ti amo-disse la ragazza, il ragazzo si staccò da lei con la testa abbassata,-né abbiamo già parlato-si incammina verso i distributori. Yuuki non capiva,non l'amava?,-ci vediamo in giro-Ryu si allontanò dalle macchinette. -RYU...MA COSA?-urlò la ragazza, il ragazzo girò leggermente la testa abbassandola,-mi dispiace-.
Yuuki si inginocchiò a terra,perché ha detto ti amo se non è vero? .

{Il giorno dopo.}

Yuuki non si alzò quel giorno, non aveva le forze per vedere ciò che amava andar ancora via. Si sentiva come se stesse camminando suoi carboni ardenti,come se mille scheggie di ghiaccio gli stessero trafiggendo il cuore. Era persa.
Si alzò di malavoglia per andare in cucina. Il telefono sqillò e la ragazza rispose. "Yuuki sono Ryu,non parlare", la ragazza rimase ad ascoltare, "oggi non sono a scuola,perché...tsk...sono in un centro di riabilitazione",Yuuki si portò una mano alla bocca,"hhh...mi sono...dro..."la chiamata si staccò,la ragazza era nel panico,non sapeva cosa fare,dov'era Ryu? Yuuki uscì di casa con il pigiama,urlava il nome di Ryu,in quale centro? Cosa aveva fatto?
Corre verso i centri di riabilitazione,ma non c'era,in tutti,ma non c'era. Passò per un vicoletto,vide una persona a terra. Era Ryu. Yuuki corse verso di lui,non si muoveva, perché? - Ryuuu- urlò,-mi dispiace, non sono degno di farmi amare da te,io faccio schifo-disse il ragazzo con le lacrime agli occhi. - nono,tu sei perfetto-disse la ragazza, -io ti amo- disse Ryu. La ragazza prese il ragazzo,lo portò a casa sua e lo mise sul letto,poi disse - ti amo anch'io-

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Spazio dello scrittore:mi dispiace che questo capitolo duri poco,spero vi piaccia :) .

Ad un passo dall'amore  - Ryuuki-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora