capitolo 11

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mi sarei aspettato di tutto anche uno schiaffo ma verlo come bloccato senza dire o fare nulla mi ha fatto stare ancora più male inizio a piangere

io: victor ti prego dì fa qualcosa ma rispondomi ti prego se vuoi puoi anche tirarmi uno schiaffo me lo meriterei per la mia leggerezza ma ti prego non fare così

poco dopo lo vedo riprendersi come da una trance chiudo gli occhi quando lo vedo avvicinarsi con le mani pensavo volesse menarmi invece quello che sento sono le sue mani calde solle mie guance apro gli occhi mi sta guardando con un espressione seria

vc: non dirlo neanche per scherzo capito? non alzerei mai le mani su di te scusa se ti ho spaventato non rispondendo ma mi sarei aspettato tutto tranne questo però ne sono felicissimo

mi bacia ricambio staccandoci poco dopo

Io: grazie

Vc: non devi neanche dirlo...... Oltre a me chi lo sa?

Io: Riccardo se non ci fosse stato lui io non ci avrei neanche mai pensato a questa possibilità

Vc: capisco allora axel mi ammazza

Io: potrebbe essere

Vc: allora prima lo diciamo a Vlad così posso anche salutato un ultima volta

Ridacchio

Io: come vuoi non dico di no

Ch: capitano

Mi giro e vedo cheris correre verso di noi

Ch: dovete venire nella prima cabina stiamo per far la curvatura

Io: arriviamo

Andiamo nella cabina e ci sediamo ai nostri posti poi facciamo la curvatura corro in bagno una volta finito mi siedo a terra

Vc: tutto bene?

Mi giro e vedo Victor sulla porta mi alzo

Io: si stai tranquillo mi fa sempre così

Usciamo dal bagno e raggiungiamo gli altri nella hall

Fk: tutto bene capitano? Sei corso via

Io: tutto bene... Si

Forse dovrei dirglielo anche a loro mi sembra giusto

Ch: capitano posso parlarti?

Io: si certo

Ci allontaniamo

Ch: so che non sono fatti miei ma è vero ciò che ho sentito prima?

Io: a cosa ti riferisci?

Ch: non lho fatto apposta capitano ma ho sentito ciò che hai detto a Victor.. E mi chiedevo se era per il bambino che non hai giocato l'ultima partita

Io:... Si... Era per quello mi spiace non averci aiutato ma-

Ch: no è giusto lho chiesto perché credevo che stessi male

Io: capisco

Sorrido poi torniamo dagli altri mi siedo sopra le gambe di victor

Vc: che ti ha detto?

Io: nulla mi ha chiesto se era per il bambino se non ho giocato

Vc: capisco

Poco dopo arriviamo scendiamo ad accoglierci c'è la squadra della Raimon le Manger i miei genitori e jude

Pp: allora com'è andata?

Io: tutto bene

Ax: ne sono contento sei stati fantastici

Io: grazie

Rimaniamo ancora per un po' a parlare con loro

Io: papà io e Victor andiamo da vlad

Pp: certo andate

Andiamo in ospedale appena entriamo in camera non c'è nessuno

Inf: oh Victor sei tornato.. Non lo sai?

Vc: cosa devo sapere?

Inf: Vladimir è....

inazuma eleven go: galaxyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora