<<Morgana, scusami se ti disturbo a quest'ora, ma ho delle notizie della massima urgenza da comunicarti!>> disse Agravaine, mentre entrava nell'abitazione di fortuna in cui si era rifugiata la strega da un po' di tempo a questa parte.
<<Dimmi pure, Agravaine.>>
<<Vedi, a Camelot stanno succedendo delle cose strane!>>
<<Che intendi con "cose strane"? Spiegati meglio!>>
<<Beh, sono giunti due forestieri che affermano di essere dei mercanti e di essere stati derubati delle loro cose nella foresta. Non so bene come, ma si sono guadagnati la simpatia di Artù, che li sta ospitando al castello fino a quando non riusciranno a tornare a casa.>> raccontò l'uomo.
<<A parte il fatto che mio fratello è un ingenuo, e questo lo sapevamo già, non vedo come la cosa possa interessarmi!>>
<<Secondo me, non sono chi dicono di essere e la sanno più lunga di quello che vogliono far credere. Ho visto come mi guardano! Sospetto che siano a conoscenza del fatto che sono una spia al tuo servizio.>> dubitò il cavaliere.
<<Non ti starai facendo un po' troppe paranoie, Agravaine? Soprattutto se si tratta di persone sconosciute, non vedo come possano sapere del nostro accordo! E comunque ora più che mai la fine di Artù è vicina. Non hai nulla da temere.>>
<<Cosa ti fa parlare con tanta sicurezza, Morgana? I tentativi di scoprire l'identità di Emrys si sono resi vani e, al momento, Artù nutre ancora dei forti sospetti sul fatto che ci sia una spia dentro il castello.>>
<<Si dà il caso, Agravaine, che abbia dei nuovi alleati che mi stanno dando una mano a distruggere Artù una volta per tutte!>>
<<Altri alleati? Forse non ti fidi di me?>> chiese l'uomo, mortificato dalle parole della strega.
<<Tu non c'entri niente, Agravaine. Non stiamo parlando di te in questo momento! O pensavi che avrei contato sulla tua sola persona per conquistare Camelot?!>> rispose questa con un tono di fastidio.
<<Non volevo dire questo, ma sai che ti sono fedele, Morgana, e che puoi contare su di me per qualunque cosa. Puoi dire altrettanto di questi nuovi alleati?>>
<<Di sicuro sono più potenti di te. E poi non vedo come ti permetti di chiedermi spiegazioni!>>
<<Non intendevo mancarti di rispetto, ma non saranno quei ragazzi che Artù ospita al castello?>>
<<Ancora con questi ragazzi! Cos'hanno da metterti così in allarme, Agravaine? E comunque, stai pur certo che non si tratta di loro!>> si infuriò Morgana.
<<Magari è solo una mia sensazione, ma la loro presenza mi crea inquietudine! Sembrano scrutare a fondo ogni cosa, ma al tempo stesso nascondono una strana consapevolezza. Come se fossero al corrente di ogni cosa che riguarda Camelot.>>
<<Beh, in ogni caso, tutto questo sta per finire. Tieniti pronto a seguire le mie istruzioni, Agravaine.>> lo avvisò.
<<Ma certamente.>>
***
<<Buongiorno, Gaius.>>
<<Buongiorno, Merlino. Ti sei alzato prima del solito stamattina!>> rispose il medico.
<<Sì, ho delle commissioni da sbrigare per Artù, poi ho promesso a Sam di accompagnarlo negli archivi. Sembra interessato a consultare alcuni libri che vi sono custoditi.>>
STAI LEGGENDO
Distopia di una giornata nostalgica
ФанфикSam e Dean si ritrovano misteriosamente catapultati nella Camelot arturiana e dovranno affrontare una serie di difficoltà prima di scoprire la pericolosa minaccia che si cela dietro al loro strano viaggio nel tempo e che rischierà di mettere a repen...