prologue | Nora, Dean and Sam

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Quella mattina camminavo per non so dove, forse in cerca di qualcosa o semplicemente di uno scopo, non lo so.

Ero in cerca di risposte da settimane, mesi. Continuando però a cacciare, aiutando in giro per le città persone che avessero a che fare con il soprannaturale, anche se molto spesso ho rischiato quasi di farmi chiudere in un ospedale psichiatrico probabilmente.

Quella mattina sapevo di aver bisogno di un segno, anche un qualcosa che mi dicesse "Ehi continua così, ce la farai", un qualcosa che mi facesse sentire un brivido.

Mi fermai davanti ad un bar con il mio zaino in spalla, quando una macchina attirò il mio occhio.
Era una fottuta Chevrolet Impala del '67, brividi percorsero ogni centimetro del mio corpo.
Mi fermai e guardai dentro il bar.
Non so se avevo più paura della persona che sarebbe uscita o del fatto che probabilmente me ne sarei stata lì senza dire una parola.

«Grazie!» quella voce.. era Sam!
Non appena uscì dal bar si pietrificò anche lui.

«Nora?» disse guardandomi confuso «Nora.. James?» annuii con un sorriso quando spontaneamente mi abbracciò. Pensai fosse ancora arrabbiato con me ed invece, fu uno squarcio di luce luminosa per me in un periodo buio.

Sapevo che i Winchester erano il mio destino, non sarei mai riuscita a separarmi del tutto da loro, neppure se avessi voluto.

Start a riot [ d. w. ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora