Giochi d'infanzia

Giochi d'Infanzia (Aralas)

Aragorn si era da poco lasciato con Árwen,perché,lei é dovuta andare a Valinor,allora,decise di invitare Legolas a Gondor.

Come c'era d'aspettarsi,l'elfo arrivó in pochissimo tempo.

"Legolas!"Esclamó Aragorn,andando incontro a Legolas che cercava di scendere da cavallo.
"Aragorn!"Esclamó Legolas,cingendo a se il corpo dell'amico.
"Mi sei mancato"sussurró il re all'orecchio del principe.
"Anche tu"
Aragorn strinse di piú il corpo di Legolas al suo,per poi proporre di entrare,cosa che dopo minuti di silensio fecero.

Arrivati nella sala del trono,Legolas cominció a parlare.
"Allora,come ti senti?"Domandó Legolas apprensivo all'amico.
"Benissimo!Non potevo costringere Árwen a restare nella Terra di Mezzo"ammise Aragorn,assumendo un'espressione cupa,che l'elfo subito notó,passando un braccio attorno al suo collo.
"Ma dai!"Esclamó Legolas "Ti sei tolto la perfettina!"
Aragorn rise sonoramente,dirigendosi nelle sue stanze.

"Queste sono le mie stanze"disse il re,portando le mani tese davanti ad esso.
L'attenzione dell'elfo fú subito portata ai disegni in una parete.
Aveva rappresentato tutti i componenti della Compagnia dell'Anello,senza loro due.
"Ti piacciono?"Domandó Aragorn,passando un braccio sopra la testa di Legolas,cosa che portó a un riscaldamento del petto di ambedue i guerrieri.
"Si"ammise Legolas.
"Non ho voluto farti,perché speravo di trovare qualche momento e qualche immagine per farci insieme"disse il re imbarazzato a morte,facendosi pian piano rosso in viso,nascondendolo peró con la barba ispida e pungente.
"Ah!"Esclamó Legolas preso alla sprovvista,giochicchiando con le mani diafane.
"Accomodati"lo invitó Aragorn,entrando nella sua stanza,scostando una sedia dal tavolo e sedendosi su un'altra.
Legolas si sedette,giochicchiando sempre con le dita.
Si allargó la tensione nella stanza.
Aragorn cominció a passare una matita tra le dita,facendola roteare,mentre Legolas giocava con le due freccine ai lati della testa.
Ad una certa la tensione si fece troppa.
"Ma perché non ci mettiamo piú vicini?"Domandó Aragorn piú a se stesso che all'elfo.
"Ma che ne so!"Esclamo l'elfo spostando la sedia.
"Tranquy,faccio io!" Lo tranquillizzó l'umano,avanzando anche lui con la sedia.
"No!Estel!"Ribadí Legolas,avanzó di piú con la sedia.
"Leggy!"Ripeté Aragorn,avanzando con la sedia sempre piú verso Legolas,finché ello non si trovó con il corpo e la bocca su quelli  di Aragorn.
"Diamine!Potevi trovare una scusa migliore per baciarmi elfo!"Esclamó Aragorn,prendendo la testa di Legolas,avvicinando la propria e mordendogli le labbra,con le mani al trove.
"Ed-Estel"sussurró Legolas,stremato,allontanando la testa del re dalla propria.
"Ci ho messo poco per rimpiazzare
Árwen,lo so!"Si vantó Aragorn,spostando i capelli facendoli svolazzare.
"Quello é un gesto mio!"Si lamentó Legolas allacciando le braccia al petto.
In seguito Aragorn fissó l'elfo,che aggrottó le sopracciglia.
"Meglio se andiamo a letto"contastó Legolas.
"Non stiamo pensando allo stesso letto?!"Scherzó Aragorn,prendendosi un pugno dall'amante.

Aragorn accompagnó Legolas nelle sue stanze,andando poi nelle proprie.

I 2 si addormentarono,o quasi.
Legolas stava pensando a un piano.

Passó un mese,in qui i 2 amanti passarono riempiendosi di baci e facendo tante risate,soprattutto pensando malissimo.

Un giorno,Legolas decise di fare un'operazione molto avventata.
Come lui daltronte.

Si diresse nelle camere del re,impegnato a leggere delle cose riguardanti il regno.

L'elfo bussó alla porta.
"Avanti!"Disse Aragorn,poi girandosi,restando sorpreso a vedere l'elfo cosí rosso.
"Leggy,cos'hai?Sicuramente non la febbre"comtastó Aragorn andando incontro a Legolas.
"Oh no!Voglio solo invitarti a fare un GIOCO D'INFANZIA"rispose Legolas,estraendo un anello dalla tasca e nascondendolo in un pugno,per poi chiudere l'altro.
"Okay,peró dovrei finire di leggere quel casino"accettó il re.
"Allora,il gioco consiste nel chiudere i pugni,in un pugno stará nascosta una cosa,l'altro sará vuoto,tu,devi scegliere un pugno e indovinare in quale c'é la cosa"spiegó Legolas inginocchiandosi.
"Perché t'inginocchi?"Domandó Aragorn ridacchiando.
"Perché in questo gioco si fa cosí,forza scegline una"rispose Legolas visibilmente imbarazzato.
Aragorn scelse una mano,e da lí ne scaturí un prezioso anello d'oro,con una gemma rossa.
"Las!"Esclamó Aragorn tra lo stupito e la timidezza.
"Io scelgo te"insistette Legolas.
"Anche io"rispose Aragorn,prendendo poi l'elfo per mano e adagiandolo sul letto,baciandolo.
"Belli questi giochi d'infanzia!"Scherzó Aragorn,quando fú completamente nudo continuando a baciare Legolas
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