Two Angels and Hell.

capitolo 7.

*Louis' POV.*
Non capii all'istante cosa mi svegliò, non riuscivo a vedere, solo nero, sentivo della stoffa liscia sui miei occhi. Ero bendato , la pressione sul basso ventre aumentava, prima che me ne accorgessi dalla mia bocca si levarono diversi gemiti gutturali , assieme a quelli rochi e soffocati di Harry, mano a mano che lui si sbatteva dentro di me, rude, mi sentivo tremendamente bene.

Teneva le mie gambe per le caviglie, divaricate al massimo.

Continuò ad affondare dentro di me, le sue ali ci sovrastavano. Urlando venne, così mi tesi anch'io e mi liberai, poi sentii uno strano pizzico al collo e caddi in un oblio nero.

***
Sicuramente Harry avrebbe tenuto nascosto a Zain di aver scopato Louis e di essersi sentito così bene.
***

*Louis ' POV.*

Venni a contatto con del terriccio freddo , ancora bendato, sentivo delle voci.

Freddo. Sentivo anche freddo.

Non so dove sono.
Sono stordito, ancora. Non capisco.

Dio. Questa è la sua voce, Zain. Ed Harry, C'è anche Harry, ma non capisco.

Poi riconosco le voci di altri Angeli.

Sento le cavigliere e le polsiere. Sono bloccato, non posso muovermi, la voce non esce. Non riesco a formulare parole.

Che succede?

***

* Zain's POV. *

" Bene Harry. Sei stato bravo. Si è fidato di te."
Lo ringraziai, aveva portato a termine la sua prima missione, nonostante avesse dovuto subire le violenze di Lucifero.

"Cosa gli farete adesso?"
Harry mi guardò senza emozioni.

Sospirai e guardai il mio Louis.
Oh, piccolo Lou.

" Harry, gli farà male. Non voglio spiegartelo, lo vedrai, ma è per il suo bene, gli voglio bene . Lo manderemo sulla terra, Tornerà tra anni, quando sarà il suo tempo.
Sarai il suo Angelo custode."
Gli sorrisi e lui continuò a guardarmi.

" Lo manderete sulla terra? E io dovrò proteggerlo?"
Mi guardò perplesso.

"Si Uriel. Porterai luce nella sua vita e lo aiuterai col dolore. Se riuscirai starà bene, quando tornerà qui sarà nuovo, Un Angelo perfetto.
Così potrò riprenderlo al mio fianco.
È la tua missione Harry. Credi di potercela fare? "
È giovane, Ha bisogno di essere stimolato.

"Sì che posso Zain."
Disse con massima serietà. Lo sapevo, è uno degli Angeli migliori che ho.

Dopo aver annuito, i miei Angeli si disposero in cerchio attorno al diavolo è cominciarono a pregare.

Louis non si muoveva, io mi stavo avvicinando piano, le ali in bella vista.

Le bellissime ali nere di Louis contornavano il suo corpo, come per cullarlo.

Che peccato, ma è per il suo bene.

Presi posto seduto a gambe incrociate davanti a lui, alzai la mano e sfiorai con i polpastrelli le sue guance, sotto la benda, la sua pelle bruciava, dalla sua bocca sfuggivano leggeri lamenti.

"Zain..?"
Sussurrò mentre una delle sue lacrime venne a contatto con le mie dita.

"Io.. io.. ho capito. Non puoi farmi questo, Ti prego.
Mi farai male, Ti prego."
Piangeva. Il diavolo piange.

"Shh.. piccolo.. è tutto okay."
Sussurrai a mia volta e cercai di rassicurarlo.
"È per te. LouLou, lo farò solo per il tuo bene."

In poco mi alzai e senza il minimo preavviso strappai le ali del mio piccolo lasciando la sua schiena squarciata.

Mai avevo sentito delle urla così agghiaccianti.

****
A Louis mancò il respiro, si accasciò al terreno, strozzò un urlo prima di spegnersi velocemente.

Mai avrebbe pensato ad un dolore così grande, mai.

Mai avrebbe pensato che le sue bellissime ali, l'unica cosa a cui teneva veramente, potessero venirgli strappate così brutalmente dalla persona che, per millenni, aveva pensato di amare così intensamente.

Mai avrebbe pensato che Lui, che quel Dio che tanto amava , potesse fargli più male di quanto già gliene aveva procurato in quel momento.

Aveva anche dato la sua fiducia ad Harry, come poteva Louis pensare che, egli, fosse una prova ? Come poteva pensare che Zain avesse affidato ad Harry la missione di metterlo alla prova?

Eppure Louis non era stato molto cattivo con Harry, anzi, provava pena per il piccolo. Pensando poi, al fatto che, comunque Harry avesse sfogato con lui il suo piacere, senza però trarne conseguenze, Zain non sarebbe mai venuto a conoscenza di ciò.

Mai avrebbe pensato di poter provare quel dolore fisico e morale.

Era troppo per tutti, anche per il diavolo.

***
In poco, Harry portò Louis nella sua nuova casa, a Doncaster, un piccolo paesino dell'Inghilterra.

Louis avrebbe vinto, continuato la sua vendetta.

Harry l'avrebbe pagata.

(sono tornata, è corto, ma sono tornata. Grazie a tutte, spero gradirete.)
//Lara.