25/11/2021
Novembre, passa sempre così in fretta, come un lampo rapido in un cielo tempestoso e buio, ci lascia con l'amaro in bocca, con il cuore aperto e tanti pensieri nella mente.
Novembre è dolce e amaro, inizia e finisce, ci lascia a mani vuote, ci lascia con un bisogno di un tepore inaspettato, ci annebbia la mente e ci confonde.
È il mese in cui la nebbia inizia a danzare sui nostri capi.
È il mese delle giacche pesanti, ma non troppo.
È il mese delle foglie che cadono con tanta malinconia ai nostri piedi, lasciano alla vista uno spoglio e freddo panorama autunnale, un panorama quasi tenebroso ma affascinante allo stesso tempo.
E la vita a novembre ti colpisce in una forma di dormiveglia, dove non distingui la realtà dai sogni confusi.
In questo cupo e vertiginoso autunno si crea una realtà distinta e lontana dalla nostra ragione e dalla nostra conoscenza, si annida nella mente e controlla indirettamente le nostre azioni, i nostri sentimenti e il nostro umore nero.
STAI LEGGENDO
Storie Di 365 Giorni
Short StoryUna raccolta di pensieri, storie e racconti sulla mia vita raccontati in terza persona, una sorta di diario personale ma allo stesso tempo lontano dalla mia persona.