lui

39 3 0
                                    

É che a volte ripensa a quando era con lui sugli scogli.

Ripensa alle sue labbra carnose

Agli accenni di riccioli che aveva in testa

A quanto sarebbe bello infilarci un dito in mezzo

E tirarli leggermente

Poi pensa a quegli occhi

Azzurri

Che ricordavano il cielo

Per lei lui era un po come il cielo

Aveva bisogno di sole per brillare

E lui brillava spesso

Soprattutto nel suo cuore.

Pensava a quelle mani

Aveva dita lunghe e affusolate

Pensava a quella volta che le aveva sfiorato le labbra

Con il pollice

Un tremito le aveva attraversato tutto il corpo

Risvegliando sentimenti ormai messi a parte da tempo

Troppo tempo.

Pensava che forse avrebbe dovuto baciarlo

Quando lui glielo aveva chiesto.

Ma si sa che i baci non si chiedono, si rubano.

Lui forse non lo sapeva.

Lei però ora ripensando a tutto questo

Era gelosa

Era irritata

Voleva quelle labbra per se

Chissà quante ragazze avevano assaportato il gusto della sua carne

Avevano toccato quei riccioli

Avevano toccato quelle dita

E le avevano anche provate.

Si sentiva terribilmente egoista.

Non voleva che nessuno lo toccasse.

Eppure? Eppure lei era seduta sul letto

Davanti a una sua foto

E lui era fuori

In mezzo alla città

Lontano chilometri da lei

Lontano chilometri dalla sua gelosia

Ma soprattutto lontano chilometri dal suo senso di possessione.

Non era suo, e lei odiava questa terribile verità.

*****
Scusatemi se l'ho rimesso ma wattpad mi aveva cancellato il capitolo

Il PensieroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora