fisso tristemente la finestra aspettando la mia ora.
Sento il vento freddo accarezzarmi il volto, mi godo la brezza fredda dell'inverno.
il mio telefono vibra.
lo afferro, é Yuki..
il mio amato Yuki.
leggo il messaggio dalla schermata di blocco:
"Sto arrivando coglione fatti trovare pronto"
tiro un sospiro di sollievo.
mi alzo dal divano e vado a salutare la mia preziosa gattina, Morgan.
Una graziosissima micia dal pelo rosso.
la amo.
appena mi vede corre da me, e inizia a strusciarsi sulle mie gambe.
ah gatti. esseri adorabili.
vado in bagno e mi pettino i miei lunghi capelli neri.
sono ancora indeciso se fargli dei riflessi blu, li divido in tre ciocche e inizio a formare una lunga treccia, non tutti i capelli finiscono all'interno a causa di alcuni capelli corti fino alle orecchie.
mi tolgo gli occhiali e con la spazzola mi sistemo il mio ciuffo da emo che non ha mai visto un pettine.
mi risistemo gli occhiali e sento il campanello.
corro via dal bagno a passo svelto e apro la porta, so già chi c'è dietro a quel pezzo di legno.
il mio migliore amico.
"Sono arrivato appena ho smontato come stai? "
mi chiede affannato
"Bene, scusa per averti fatto venire di corsa ma c'è qualcosa che devi vedere"
dico in modo affrettato
noto la sua faccia preoccupata togliersi le scarpe.
andiamo in camera mia e gli mostro la mia scrivania con una stesa di carte aperta.
"cosa significa miss strega? "
mi dice guardandomi confuso con un accenno di ironia.
mi blocco, come gliel'ho spiego..
la stesa diceva in modo molto chiaro che il suo ragazzo lo stava tradendo, gli devo dire la verità, ma per ora cerchiamo di addolcirgli la pillola.
rifletto e decido di non dire la verità per ora.
prendo il mio mazzo e ripongo tutte le carte insieme.
" Enea tutto ok?.."
mi dice quasi triste
"Si tesoro te lo dirò dopo, parlami prima della tua giornata."
dico cercando di rassicurarlo.
odio che gli altri debbano stare male.
soprattuto Yuki.
"Vai in cucina e aspettami li"
gli dico, annuisce a va a sedersi in cucina.
apro il mio cassetto, afferro: una stecca di incenso, dei petali di rosa, il libro dei significati dei tarocchi e il mio mazzo.
prendo tutto, chiudo il cassetto e mi dirigo in cucina, dove vedo che Yuki sta tentando di rubarmi il gatto, di nuovo.
afferro la tegliera e metto l'acqua sul fuoco.
accendo l'incenso da i fornelli e accendo due candele sul tavolo con esso.
faccio un cerchio di sale attorno alle candele e al luogo dove posizionerò la crocie celtica con i tarocchi.
conficco la stecchetta d'incenso in una delle due candele e la lascio bruciare.
alzo lo sguardo, e trovo Yuki a fissarmi.
alzo un sopracciglio interrogativo.
"stai per invocare Satana o cosa?"
mi guarda Yuki ridendo.
sbuffo infastidito, afferro i petali di rosa e mi avvicino al mortaio, inizio a schiacciare i petali in esso.
l'acqua bolle.
afferro i petali e li trasferisco nell'acqua.
"allora perché mi hai voluto vedere di corsa"
mi dice impaziente.
sbuffo.
non riesco a dirglielo.
quanto vorrei essermi sbagliato.
afferro la tegliera e scolo il te.
sull fondo delle tazze aggiungo un cucchiaio di miele, aggiungo il te e giro.
servo il te, mi siedo e prendo un gran respiro.
inizio a mescolare le carte mentre l'incenso brucia.
sempre la stessa domanda.
Situazione amorosa di Ash due giugno duemilaquattro.
stesse carte.
faccio una smorfia di dolore
e Yuki sorseggia nervosamente il suo te
inizia a fissare le sue scarpe
"la mia giornata?.. beh.. iniziamo col dire che ho litigato con Ash perché é uscito con i suoi amici e mi ha appeso nuovamente. a lavoro tutto ok credo? e mia madre mi ha detto di nuovo di cambiare mestiere perché mi stanno usando come una pezza in quel negozio. e Mia ha rotto con il suo ragazzo e sono dovuto correre da lei alle quattro del mattino, ora mi dici cosa cazzo mi stai nascondendo? "
ha ragione a infastidirsi.
non posso farci nulla ho paura.
prendo un grande respiro.
"Yuki io ti voglio tanto bene. per ciò che sto per dirti non fare cazzate, sai che io non mi sbaglio mai vero?.. ecco.. ho fatto le carte ad ash.. si sente con uno oltre a te.. non esce con i suoi amici.. va a scoparsi un altro.."
quasi scoppio a piangere.
vedo la distruzione negli occhi di Yuki..
"lo sospettavo..non rimproverarti di nulla Enea..sei stato solo un ottimo amico.. lo sapevo già.. non crederti.. una testa dura come me avrebbe saputo uguale la verità.. l'ho seguito.. e l'ho visto con un ragazzo.. mi sembrava si fossero baciati... ho capito.. non era una mia impressione.."
mi dice tra un singhiozzo e un altro..
Cristo santo.. gli spaccherei la faccia..
Ash..
non mi sei mai piaciuto.
il mio intuito sulle energie non sbaglia mai.
Yuki inizia a piangere..
un mare di lacrime..
bevo il mio te tutto in un sorso, ustionandomi la gola. anche se le notizie che ho dovuto dare bruciavano di più.
mi alzo prendo il cappotto di Yuki e lo lancio sul divano, gli prendo la mano e lo faccio stendere nell letto.
chiudo la stesa e ripongo il mazzo nello scatolo e spengo le candele con le dita portando l'incenso nella mia stanza per lasciar disperdere l'odore nella stanza poso le candele al loro posto, prendo il sale e lo butto sotto l'acqua corrente e lo lascio scaricare.
chiudo la mia stanza a chiave e mi libero della mia felpa rimanendo a mezze maniche.
iniziò a frugare sotto il letto.
e afferro il mio tesoro nascosto.
cinquanta euro di erba.
un mio amico la coltiva ed eccoci qua.
afferro:cartine, filtri, e biglietti del tram.
afferro il Grinder dalla mia scrivania e inzio a tritare l'erba pian piano poggiandola sulla scrivania.
Yuki é ancora inconscio di cosa sto facendo, é steso contro il muro sta ancora piangendo.
divido le canne, venticinque euro a testa. escono fuori quattro canne.
afferro il mio posacenere di Das fatto da me.
bianco, con dei occhi disegnati.
mi siedo sul letto e mi stendo di fianco a Yuki abbracciandolo da dietro.
"Sai Yuki..ti ho fatto due canne. avevo cinquanta euro di erba sotto il letto."
sento Yuki irrigidire.
sorrido sadicamente.
si gira verso il mio lato, gli offro le due canne e una l'appoggia di fianco a se.
ne metto in bocca una
afferro l'accendino lo accendo e accendiamo le due canne.
mi giro verso il soffitto e Yuki mi mima.
afferro il telefono, metto qualche canzone napoletana neomelodica stupida per tirare su l'atmosfera.
canto a memoria il testo della canzone.
"Bambola col fisico perfetto ta fatt mammaaa sogni le copertine tu nun buo studi aaaa"
inizio a cantare a squarcia gola.
metà canna e già mi sto lasciando andare
sento Yuki ridere.
la canzone finisce e ci fumiamo in pace la seconda canna.
sono già perso.
questa roba é potente.
io e Yuki siamo palesemente fatti.
Yuki é tutto arrossato con occhi iniettati di sangue.
perdo il controllo di me stesso, ci baciamo in modo delicato.
ci coccoliamo per un pò finché non cadiamo in un sonno profondo.////sksk é il primo capitolo e non so se continuarla ditemi cosa ne pensate.////
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solo me stesso.
Fanfictionmi chiamo Enea, sono un ragazzo transgender ftm, alto, lunghi capelli neri, occhiali, e i miei immancabili occhi verdi. Sono nato il diciassette agosto del duemilaquattro. sono un cartomante. amo ciò che credo. la mia vita faceva molto schifo ad...