Prologo

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Era tutto così perfetto! Andavo bene a scuola, la mia famiglia era fiera di me, avevo un fratello magnifico, ero apprezzata da tutti. Avevo tanti amici con i quali uscivo tutti gli week-end, feste, viaggi, mi ricordo ancora di quella volta che eravamo andati al mare senza che nessuno lo sapesse, avevamo detto ai nostri genitori che dormivamo l'uno a casa dell'altro! È stata un'avventura coi fiocchi, avevamo dormito sulla spiaggia, mangiato schifezze marine delle quali non ricordo i nomi, nuotato a mezzanotte, era tutto così semplice, così felice, l'unico nostro pensiero era quello di nascondere il nostro piccolo viaggio ai nostri, del quale, però, erano venuti a conoscenza e punizioni per tutti. Era divertente, anche se sapevamo di combinarle grosse non ci fermavamo mai, dove ci portava il cuore, lì andavamo.

Sofí e Elena erano le mie migliori amiche, facevamo tutto insieme, quasi tutto, Raul e Andrea erano le nostre guardie del corpo, i nostri cavalieri, ci proteggevano da tutti e tutto. Avevamo così tanti progetti insieme, volevamo trasferirci tutti in una sola casa, essere parte fondamentale nella vita dell'uno e dell'altro. Ci conoscevamo da bambini, asilo, elementari, medie e perfino le superiori le stavamo frequentando insieme, noi 5 eravamo inseparabili, niente e nessuno poteva dividerci! Niente e nessuno fino a quel giorno, alcuni di noi, lo chiamano, il giorno del giudizio, il terrore e la paura era presente in ognuno di noi, non sapevamo cosa stesse succedendo ma ci eravamo promessi che qualunque cosa fosse accaduta, saremo rimasti fedeli l'uno all'altro e non avremo lasciato nessuno dividerci.

Siamo stati obbligati a scegliere, diventare schiavi o morire, molti hanno scelto la morte, altri la schiavitù, tra qui io, amavo troppo la vita per rinunciare così facilmente ad essa e anche i miei amici la pensavano come me. Ero convinta, con tutta me stessa, che, anche questa volta ce l'avremmo fatta, che nessuno sarebbe riuscito a rompere il nostro legame. Evidentemente, per qualcuno, quel legame non era abbastanza forte da superare tutto ciò.

Alcuni umani sono stati più fortunati di altri, se piacevi particolarmente a uno dei Santus, potevi salire di classe.

I Santus sono creature magiche, possono controllare i cinque elementi e il tempo, solo con lo schiocco delle dita. Sono davvero pochissimi a possedere questo titolo e questi poteri, per diventare uno di loro devi nascerci o bere il sangue di tutte e quattro le classi.

Hanno preso possesso del nostro pianeta. Vengono da altri pianeti che sono stati disintegrati dal forte calore del sole o dal freddo della luna. Si fanno chiamare così perché sono convinti di essere santi, venuti sulla Terra per purificarla dalle anime peccatrici degli essere umani che ci hanno abitato per migliaia di anni.

Dopo di loro vengono gli Arengel, hanno poteri inferiori rispetto agli Santus ma sono sempre molto potenti grazie alle ali, assomigliano molto ai nostri angeli.

A seguire, vengono i Hengel, figli degli Arengel, che devono ancora sviluppare i loro poteri.

Poi i Blackeyes, ovvero gli occhi neri, sono creature spaventose che si cibano di tutto ciò che ha un cuore che pulsa, animali, uomini, per loro non fa differenza.

E infine veniamo noi, gli esseri umani, o come ci chiamano loro, i Rush! Inizialmente, non sapevo cosa volesse dire, ma, qualche anno fa, ho chiesto, per mia curiosità, che cosa significasse e ho scoperto che, nella loro lingua vuol dire schiavi!

Tutti quelli in vita sono stati venduti ad un'asta, come merce, chi offriva di più si aggiudicava un umano.

Sembrava un brutto sogno dal qualche speravo di svegliarmi ma purtroppo era la crudele verità con la quale ho dovuto convivere, convivo e conviveró fino alla fine dei miei giorni.

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