Due giorni dopo sono venuta di nuovo.
Lo stesso edificio, lo stesso gelo, la stessa me.
Solo che ho lavato i miei capelli mori e il mio corpo sporco pensando alle tue parole.
Mi sono seduta nello stesso posto, aspettando te.
Ho aspettato tanto, ma non importa.
Ti avrei visto di nuovo.
Eri insieme agli stessi ragazzi.
Mi hai vista.
E hai detto a loro di andare avanti.
Ti sei avvicinato, ti sei seduto davanti a me.
<<Ciao Giulia, come stai? >>
Ti sei ricordato il mio nome.
Ti ho sorriso, perché non sapevo cosa dirti.
<<Fa molto freddo ed è tardi, perché sei qua?>>
Hai fatto cadere i tuoi occhi in giù, sulle mie gambe.
Mi vergognavo.
Avevo le scarpe rotte.
Non hai riso di me, ti sei solo alzato e mi hai dato la mano.
<< Ti accompagno a casa, è pericoloso camminare da sola la notte.>>
Hai camminato a due passi dietro di me, fino a "casa mia".
Hai guardato la piccola casetta
che cadeva a pezzi.
Questa era casa mia, probabilmente la tua era più bella.
<< Buona notte, Giulia prenditi cura di te >>
<<Buona notte, Alex >>
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Spazio Autore
Ciaoooo a tutti come state ? Io bene ho pensato di publicare un giorno 2 capitoli ...... Spero che vi piaccia ci vedremo al prossimo capitolo ciaooo💜
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