Mate || Minjoon [Traduzione italiana]

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Oggi Jimin mi ha chiesto un appuntamento... Sì, il nostro primo appuntamento e ha detto che sarà speciale, sono eccitatissimo!

Mi metto un maglione rosa con delle righe nere, dei jeans neri attillati e delle Timberland nere. Mi guardo allo specchio e sorrido, sto bene.

Scendo le scale e vedo Jimin che mi aspetta pazientemente sul divano e il mio cuore si ferma. Indossa una camicia nera a tinta unita, jeans neri strappati e scarpe da ginnastica bianche.

È così attraente e si è anche tinto i capelli di nero a mia insaputa, è sexy da morire.

Mi vide e mi sorrise. "Sorpresa piccolo, ti piacciono i miei nuovi capelli?" Scuoto la testa facendolo sorprendere.

"Li amo!" Corro e gli salto addosso facendolo ridere.

"Andiamo?" Jimin sorride e io annuisco.

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"Whoa~" Jimin mi ha portato in un bellissimo parco, mi piace molto il panorama. Ci sono bambini che giocano, coppie che passeggiano insieme o amici che si incontrano. È perfetto.

Vedo una coperta da picnic davanti a un grande albero e rimango a bocca aperta. "Per te piccolo."

Vado sotto l'albero e mi siedo sulla coperta bianca e blu, mentre Jimin si siede di fronte a me. Mi porge un kimbab e io do un morso "Grazie, questo è il miglior primo appuntamento!" Jimin mi ringrazia, facendomi arrossire.

"Ehi piccolo, c'è una gelateria qui vicino, vado a prendere qualcosa, okay?" Annuisco felice e lui si alza e se ne va lasciandomi a rilassarmi sotto l'albero.

Chiudo gli occhi pensando a me e Jimin, a come ci siamo incontrati per la prima volta e al mio amore per lui.

"Namjoon?" Apro gli occhi e li spalanco.

Vedo Sunghye davanti a me, che mi sorride. Tremo di paura, è il mio ex, quello che mi ha usato come un giocattolo, ma non gli ho mai permesso di rubarmi la verginità.

Prego Jimin di venire a salvarmi.

"È da tanto che non ci vediamo, come stai tesoro?" Provo disgusto alle sue parole.

"Non sono più il tuo tesoro Sunghye, ora per favore lasciami in pace." Lo fulmino con lo sguardo.

"Pfft, figurati se lo faccio, penso sempre a come sarebbe stato toglierti la verginità, ma tu eri solo una stronzo che non si lasciava toccare." Ridacchio alle sue parole.

"Non permetterò mai a uno come te di toccarmi, volevi solo il mio corpo e io lo sapevo." Dico freddamente.

"Beh, indovina un po', ti porterò a casa e ti toccherò, che ti piaccia o meno." Spalanco gli occhi quando si avvicina a me.

"Che cazzo stai facendo con il mio ragazzo?"

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Nota traduttrice:
Angry Jimin is coming!

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/595337454-mate-minjoon-%E2%98%9C11%E2%98%9E