HOPE POV:
Drin Drin odio il fastidioso suono della sveglia perchè significa 1) che devo lasciare l mio letto, 2) che devo rientrare a scuola. Chiamai Liam per aiutarmi a fare una doccia e a cambiarmi visto che io non potevo farlo da sola . Un pò mi infastidisce non avere la mia indipendenza ma ormai ci sono abituata, non posso più fare niente da sola. Quando finimmo di preparaci ci dirigiamo verso quel posto chiamato scuola . Quando arrivammo tutti mi guardavano in modo strano, vabbè che ero su una carrozina ma mica avevo due teste, più lontano si vedevano gli amici di mio fratello allora gli dissi:io:<Liam vai dai tuoi amici ti stanno aspetando>l:<no non ti voglio lasciare da sola il primo giorno!> il solito iperprotettivo e dolcioso a cui voglio un mondo di bene.io:<Vai posso cavarmela da sola non ti preocupare. Forza vai da loro sù poi tra un pò dovrebbe arrivare jennifer>.l:< ok. Stai attenta capito?>io:< si papà> dissi ridendo.10 MINUTI DOPO
Jennifer non arrivava così decisi di andare al mio armadietto, quindi cercai il 92 fin qundo non mi scontrai con qualcuno.
io:< scusa mi dispiace non ti avevo visto>
x:< stai attenta a dove- alza la testa e non finisce la frase e mi guarda mortificato, aspetta quegli occhi gli avevo già visti ma non ricordo dove- mi dispiace averti risposto così io sono Harry Styles tu?>
io:< Hope Payne>
h:< tu sei la sorella di Liam? Non ti ricordi sono Harry un amico di tuo fratello>
io:<Ah adesso ricordo>
h:< che ti è sucesso?>
io:< ho avuto un incidente e ho perso la sensibilità alle gambe> dissi con un velo di tristezza.HARRY POV:
non ci credo la ragazza che amo dalle medie non può più camminare io<mi dispiace> dissi tristemente
ho< non ti preocupare-si girò sentendo il suo nome era una ragazza che la chiamava- ci si vede allora Harry ora devo andare a lezione> detto questo se ne andò e io andai in classe fin quando non sentii delle urla provenire dal bagno......
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la mia salvezza. << h. s. >>
Romancestavo ritornando tranquillamente dopo una festa in discoteca quando fui travolta da una maledetta auto, da quel fottuto giorno nn potei più camminare. Non sapevo che poco dopo sarebbe arrivato il mio angelo. il mio nome è: hope payne