New Year's Eve|| Larry Stylinson

New Year's Eve

30 Dicembre 2021
Ore: 22.48

"Vuoi un po' di C-"
"Cazzo? Si, volentieri. Qui o in camera da letto?"

Louis guardò Harry con quel sorriso sornione che faceva venire al riccio voglia di prenderlo a schiaffi. Il minore roteò gli occhi, con un sorrisetto divertito a tirargli le labbra, e si alzò. I due ragazzi, amici da una vita, se ne stavano seduti sul divano che guardavano insieme la nuova stagione di The Witcher. Questa ormai era diventata una sorta di abitudine, entrambi avevano lavori piuttosto impegnativi e, per non rischiare di perdersi di vista, si erano promessi che ogni giovedì sera lo avrebbero passato insieme. Di solito, d'estate, andavano per locali a rimorchiare ogni tipo di ragazzo che gli passasse sotto al naso. Ma adesso era ormai la vigilia della vigilia di Capodanno e i due erano troppo pigri (e forse troppo vecchi) per andare a morire di freddo aspettando di entrare dentro una discoteca, per questo era diventata la serata di Film e Serie Televisive.  Si voltò verso Louis con le mani posate sui fianchi e ripeté. 

"Vuoi un po' di Coca-Cola?"
Lo disse in modo lento, scandendo ogni singola sillaba per non farsi fraintendere. Louis fece un leggero sbuffo e buttò indietro la testa con lo stesso sorrisetto sul suo volto angelico, anche se Louis di angelico non aveva un bel niente.

"Si, va bene, anche se preferivo il tuo cazzo."
Harry gli tirò un colpetto sulla fronte e rise quando sentì il maggiore lamentarsi alle sue spalle mentre andava verso la cucina. 

Pochi minuti dopo tornò in salotto e si rimise al suo posto sul sofà passando una lattina di Coca-cola al suo migliore amico. 

"Credo proprio che non sia il mio il cazzo che desideri, caro BooBear."
Harry lo guardò di soppiatto per non scoppiare a ridere mentre si portò in bocca una manciata di pop-corn.

"Forse" Borbottò Louis quasi offeso ma poi si alzò bloccando l'episodio e si voltò verso Harry. "Ho escogitato un piano."

Un verso di disperazione sfuggì dalle labbra di Harry
"Non ti sembra di averne escogitati troppi? E ti ricordo che non ne ha funzionato nemmeno uno."
Sollevò l'indice per indicare in numero poi lasciò cadere la mano contro la coscia.

Louis alzò gli occhi al cielo e prese il telefono dal tavolo da caffè che si trovava proprio davanti al divano del riccio. Aprì un' applicazione e poi la passò ad Harry.
"Questa volta funzionerà Hazza, lo so."

Obbligo o Verità?
Versione Hot.

***
31 Dicembre 2021
Ore: 20.34

Louis era in un ritardo spaventoso, non che Harry ne fosse sorpreso, ma stava seriamente diventando un ghiacciolo dato che lo stava aspettando in auto. 

"Lo so che mi odi, scusami, ma credevo di fare prima a depilarmi." Il castano aprì la portiera e gettò sulle gambe di Harry una bottiglia di Champagne, ghiacciata, che il riccio si assicurò di sistemare sui sedili posteriori gettandola alla cieca.

"Ti sei seriamente depilato?" Chiese il riccio accendendo quell'ammasso di ferraglia che aveva ancora il coraggio di chiamare auto per poi partire verso casa del loro amico in comune, Liam, che aveva organizzato da lui la serata.

"Scherzi?! Certo! Sento che questa è la volta buona." Disse Louis speranzoso. Harry non ebbe nemmeno bisogno di vederlo per sapere che sul suo volto era nato un sorrisetto malizioso. Louis si avvicinò all'orecchio del riccio sfiorandolo con le labbra.

"Vuoi sentire?" Chiese in un sussurro sensuale, tanto che Harry si trovò costretto a stringere il volante tra le mani. Louis faceva sempre questi giochetti, era un po' anche la base della loro amicizia, ma non poteva sapere ciò che il più piccolo provava davvero e non ne sarebbe nemmeno mai dovuto venire a conoscenza.