el beso vampiro

introduzione

l'ho vista cadere tra le mie braccia, il suo cuore era spento.
ho visto le sue palpebre chiudersi sino a nascondere quei magnifici occhi, che ero sicuro di non rivedere più.
l'ho vista morire tra le mie braccia, e sapere che la colpa fosse solo mia, sapere di essere diventato un assassino mandava in tilt il mio cervello.
mi odiavo, odiavo me stesso perché sapevo di aver ucciso l'amore della mia vita.

non ho mai conosciuto persone che fossero in grado di tornare indietro dopo la morte, eccetto i vampiri.
eppure, lei lo aveva fatto, lei era morta e poi tornata in vita, di nuovo.
ricordava tutto o almeno in parte: si ricordava di mio fratello, della sua famiglia e dei suoi amici, ma di me nessuna traccia, e in parte era meglio così.
nonostante fossero passati 10 anni, il ricordo di quel giorno tormentava i miei pensieri, giorno e notte.
da quando la tenevo stretta nelle mie braccia a quando la mia voglia di lei cresceva sempre di più fino a prosciugarla del tutto.
i miei lunghi e luccicanti canini affondarono nella sua pelle morbida, risucchiando tutto il sangue fino a prosciugarla, fino a diventare un assassino, il suo assassino.
infondo era così che si comportavano i vampiri: si conquistavano la fiducia della vittima, a volte la vittima stessa, le facevano credere di essere innamorati, e poi, quando finalmente giungeva il momento, si saziavano.
io non ero così, non lo ero mai stato...ma forse lo stavo diventando.
alcune persone non mi ritenevano un assassino, perché lei alla fine si era risvegliata, quindi, era in giro la teoria che io non l'avessi prosciugata del tutto, ma solo a metà e che ero riuscito a fermarmi, malgrado il profumo del suo sangue che inondava le mie narici, ma solo io sapevo che in realtà non era così, e che lei fosse realmente morta.

*spazio autrice*
//eii, come va? questa è l'introduzione della mia nuova storia.
da quello che avete potuto vedere, si, parla di vampiri, ma ciò nonostante, spero che -in qualche modo- riesca a coinvolgervi.
ig: nàdejbooks