"e che la festa della scuola d'arte d'America abbia inizio!"
ary non era molto contento di stare li, non amava le feste se solo non fosse per flan, il ragazzo nuovo della scuola che aveva fatto colpo su molte ragazze ma non sapevano del suo piccolo segreto, era gay..
la loro amicizia non era nata nei migliori dei modi..
ary: ~e anche oggi una delle solite noiose giornate~ -disse a sotto voce fino a quando non andò in contro a un ragazzo, poco più alto di lui e molto affascinante-
(?): oh scusami -disse leggermente imbarazzato-
ary: non fa niente, e tu chi saresti scusami?
(?): io..hum...sono flan, piacere
ary: okay flan, vedi di fare attenzione la prossima volta -e se ne andò-
flan: io- -voleva finire la frase ma il ragazzo se ne era già andato, e per una strana ragione flan aveva avvertito il suo cuore sobbalzare quando quel ragazzo misterioso lo guardò negli occhi, ma decise di non farci tanto caso-Passarono vari mesi da quell'accaduto e i due ragazzi diventarono subito migliori amici. Si volevano molto bene e quando uno aveva bisogno, l'altro era sempre li pronto ad aiutarlo, per esempio come quella volta in cui ary stava uscendo da scuola dopo il termine delle lezioni incontrò flan tutto solo e rannicchiato mentre piangeva.
ary: eh flan, cosa ci fai qui tutto solo, e in più sta piovendo e fa freddo, come mai non hai nulla per coprirti? -gli disse con un tono abbastanza arrabbiato-
nonostante ary fosse un ragazzo con il cuore di ghiaccio, vedere flan in quelle condizioni lo toccò molto. ari cercava sempre di non affezionarsi alle persone visto che ne aveva estremamente paura dato che l'unica volta in cui si era affezionato davvero a qualcuno, quella persona sparì. ma ary decise di provare a fidarsi di flan questa volta, cosi da avere un vero amico dopo tanto tempo passato a stare da solo e ad isolarsi da tutto e tutti.
flan: ary, io non so come dirtelo, questo argomento è molto delicato per me,partirò dall'inizio....i miei genitori hanno trovato i miei manga gay, per anni hanno continuato a sperare che fosse solo una fase ma invece mi ritrovo qui con sempre lo stesso problema, ed ormai mi sembra il momento di rivelartelo, in realtà sono omosessuale...ti prego non deridermi pure tu come ha fatto la mia famiglia e i miei vecchi amici, stammi vicino, sei l'unica persona di cui ancora riesco a fidarmi, mi sei sembrato subito una buona persona nonostante il tuo atteggiamento arrogante, ti prego... ~disse con gli occhi rossi da cui ancora scendevano grosse lacrime~
ary: flan,tu non sei sbagliato ~e lo abbracciò cercando di calmare flan che ancora tremava~ non devi farti abbattere dalla tua famiglia, sei forte e lo percepisco, quindi alzati e andiamo da qualche parte, se vuoi vieni a vivere da me, dato che a quanto pare con la famiglia non va molto bene.
flan sentì il suo cuore battere all'impazzata al solo pensiero di poter dormire nello stesso letto dell'unico ragazzo che riusciva a smuovere il suo animo.
ary: ovviamente tu dormirai nel divano.
flan:ah
ary: guarda la tua faccia! hahaha, sto scherzando scemo, dormiremo insieme va bene?flan lo guardò con occhi sognanti, non riusciva a crederci ma dopo poco si riprese dal suo stato di euforia totale. Camminarono fino a casa di ary e sistemarono tutto. Flan chiamo i suoi genitori e in qualche modo non litigarono e diedero anche il permesso a flan di convivere con ary, sembrava tutto perfetto ma qualcosa ancora non andava nel verso giusto, ovvero i poveri sentimenti di flan..
----realtà di adesso----
ary: che festa di merda, sapevo di non doverci veni- ~e cadde ma si rialzò in poco tempo ritrovandosi un corpo sopra di lui~ ma chi cazzo sei, levati ~ e lo scostò bruscamente~
ik: aiah, che male al culo ~si girò vedendo un tizio che lo stava insultando~
ary: ti sembra normale cadere cosi addosso alle persone? ~disse furioso~
ik: oh scusa, ma non me ne frega un cazzo haha ~e gli rise in faccia, poi cercò di allontanarsi ma qualcuno lo prese per la felpa~
ary: allora?! hai intenzione di dirmi chi stra cazzo sei?
ik: ancora tu! non rompermi le palle e torna dal tuo amichetto, susu
ary: amichetto un cazzo! ~disse tirandogli un pugno dritto in faccia~
ik: oh cazzo, un altro scassa palle per sta sera, incredibile ~disse ricambiando il pugno ricevuto prima~ sei proprio furbo a metterti contro di me
ary: e chi cazzo saresti eh? ~cercò di reggersi in piedi data la potenza di quel pugno ricevuto~
ik: sono il creato della gang più famosa d'America, e stai pure cercando di metterti contro di me? sei interessante... ma per oggi ho finito, mi ritiro ~ e se ne andò lasciando tutti a bocca aperta tranne ary che era ancora pieno di rabbia~
ary: vaffanculo, questa non ci voleva ~ e si sentì toccare la spalla da qualcuno~
flan: hey sono io, ho visto abbastanza per oggi, che ne dici di tornare a casa e rilassarti un po'?
ary: va bene flan...andiamo a casae tornarono a casa distrutti, era stata una serata straziante per ary ma ripensò al ragazzo che lo aveva colpito, aveva suscitato in lui interesse ma allo stesso tempo lo odiava. si cambiarono e andarono a letto stanchi e una volta appoggiata la testa al morbido cuscino di quel letto, caddero entrambi nelle braccia di Morfeo.
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la MASA
Romancedove in una festa di fine anno,i due ragazzi più popolari si incontrano e si creerà una grande amicizia. non hanno mai provato amore,solo divertimento ma tra loro qualcuno si innamorerà... i due ragazzi daranno inizio al gruppo più grande della stor...