Per una bottiglia

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Il viaggio durò molto anche se non sentii tanto le ore, infatti per l'emozione, la sera prima non avevo dormito; perciò riposai tutto il tempo.

Appena scese dall'aereo, chiamammo RM per avvertirlo che eravamo atterrate; così il tempo di fare tutti i controlli e di prendere le nostre valigie, che eravamo già dirette verso il gate.

Arrivate all' uscita riconoscemmo subito i bangtan con la mascherina e il cappello che avevano messo per il motivo contrario.

- Annyeong ARMY! Benvenute in Corea! - urlò V venendoci incontro

- Tae non urlare, ti riconosceranno!- lo zittì Giorgia

- Ma che dici, abbiamo la mascherina e il cappello, non ci riconosceranno mai- continuò lui

- Certo...- dicemmo sarcastiche (erano gli unici in tutto l'aeroporto vestiti così)

Poi di corsa ci dirigemmo alla macchina per caricare le valigie e andare in dormitorio.

Durante il viaggio parlammo tutto il tempo:

- Allora ragazze, come sono andati in generale questi anni? - chiese Jin

- Sono stati entusiasmanti, divertenti, felici...- disse Hoseok

- In realtà non così tanto, non abbiamo fatto nulla di speciale- spiegò Matilde - come sapete abbiamo fatto le superiori e fatto un corso di coreano -

- Forse l'unico "scandalo" è che ci siamo fidanzate - finii

- Aspetta - esclamò Jungkook fermando la macchina di colpo - COSA? -

- E perché non ce lo avete detto? - chiese Jimin turbato

- E perché ci tenevate così tanto saperlo? - rispose Giorgia

- Bah...così - finì Taehyung

- Non è che forse siete un po' gelosi ? - dissi

- Noi - continuò la maknae line - Gelosi? Ma va - per poi far ripartire la macchina

Dopo circa 5 minuti da quella chiacchierata, arrivammo all' appartamento.

Ci fecero appoggiare le valigie e togliere le scarpe .

-Ragazze, per cena, vi abbiamo preso il japchee - disse Suga - se volete mettervi in pigiama che è pronto -

- Ok, grazie - dicemmo per poi andarci a vestire

In seguito, continuai a preparare la cena mentre si cambiavano pure i bangtan e, quando tutti erano in cucina, cenammo.

- Scusate - disse Giorgia tra un boccone e l'altro - ma dovremmo portare le nostre valigie dove? -

- Ah sì giusto - rispose RM - non vi abbiamo detto dove dormirete! Visto che abbiamo 7 letti tutti matrimoniali, pensavamo che potevate dormire tutte e tre insi-

- GIOCO DELLA BOTTIGLIA! - urlarono gli altri

- Ma siete seri? Volete ancora fare questo gioco da bambini? - continuò Matilde

- Hai paura baby mochi di capitare con me? Lo so sono irresistibile - ribatté

- Per niente caro Jimin, facciamo il gioco - finì lei

Così Jungkook prese una bottiglia vuota dalla cucina e la mise per terra

- Bene - iniziò Suga - iniziamo da Matilde

- Ma scusa perc- JIMIN!

In quel momento vidi gli occhi del mochi fissare la sua compagna di stanza accennando un sorriso che esprimeva " te lo avevo detto?" ; dall' altra parte lei era altrettanto felice visto che avrebbe dormito accanto al suo bias.

Poi arrivò il mio turno e, come lei, avrei dormito accanto a JK.

Appena la bottiglia lo puntò, lui mi saltò affianco e mi prese la mano per poi sussurrarmi - sarò un bel compagno di stanza Ele, fidati - ed infine arrossire

Subito dopo risi istericamente, in segno di disagio, ma ero felicissima di essere capitata con lui

- Ora Giorgia - disse J-hope - che dormirà con...Namj-

-NO! Giorgia dormirà con me! - interruppe V

- O-ok Tae- rispose RM- se a Giorgia va bene.. -

- ASSOLUTAMENTE! - esclamò la Gio sollevata

- Hyung, la Giorgia non sarà la tua expensive girl - sussurrò l'alieno, invano

Infatti lo sentimmo tutti, compresa Giorgia, la quale divenne rossa come una fragola.

- Beh che dire, abbiamo finito di assegnare le stanze...quindi... buonanotte a tutti! - esclamò Jin

- A domani - continuò Suga per poi correre in camera; noi lo seguimmo richiudendoci nelle nostre stanze.

Dopo essermi lavata i denti, mi infilai sotto le coperte, aspettando di prendere sonno; intanto Jungkook leggeva.

- Che stai leggendo? - chiesi incuriosita

- Tokyo Ghoul, non so se lo conosci - rispose disinvolto

- Se non lo conosco? Era tra i miei manga preferiti quando ero piccola! -esclamai

- Vedo che abbiamo gusti simili! - continuò lui - allora un giorno ti porterò in una fumetteria qui vicino, ci vado sempre ed è fornitissima -

- Accetto volentieri - finii - grazie

- Grazie a voi di essere venute qui da noi! Sono sicuro che vi divertirete un sacco - disse per poi abbracciarmi

Diventai rossa per l'imbarazzo e questo lo fece ridere

- Notte Elettra - disse lui

- Notte Jungkook - risposi per poi girarmi a lato

- Ah - continuai - comunque con i nostri fidanzati non sta andando tanto bene -

A quella frase lui si mise seduto sul letto ed accese la luce pronto ad ascoltarmi

- Pensiamo che ci stiano tradendo con tre nostre amiche in comune...non parliamo molto insieme e, quando lo facciamo, si conclude sempre con una litigata - dissi per poi prendere fiato

Jungkook, capendo che ero in difficoltà a parlare, mi abbracciò forte

- Stai tranquillo, non credo che ci piacciano ancora, solamente....solamente - continuai mentre le lacrime iniziarono a scorrere sul mio viso - fa male sapere che la tua totale fiducia in qualcuno è stata tradita: inizi a dubitare di te stessa e pensare che hai fatto qualcosa di sbagliato quando tu, in realtà, non hai fatto niente -

- Elettra, tu, la Matilde e la Giorgia avete noi bangtan al vostro fianco e non vi abbandoneremo mai...comunque che faccia tosta che ha quel tipo, tradirti....roba da matti - rispose lui

Ridacchiai per poi sorridergli

- Ora è meglio che riposi, sarai stanchissima - finì, io annuii

Allora lui mi sorrise, spense la luce e mi avvolse tra le sue braccia








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