New York City

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Nuova vita, nuova scuola, nuovi amici.
Bello schifo.
Però sono a New York, negli Stati Uniti, quella città che dal divano della mia vecchia casa a Milano ammiravo tanto nei telefilm stupidi che davano in TV, quella città magica e illuminata che tutti conoscono come "the big Apple".
È un sogno che si avvera, ma non per me.

Ci siamo trasferiti qui perchè mio padre è stato assunto alla Hopeless Records, una casa discografica che non si incula nessuno, io non la avevo mai sentita.

Mia madre vende gelati in Central Park, nel chiosco di mio zio che già abita lì da molto.

E io? Io vado a scuola, quarta superiore. Studio lingue come a Milano. Però in più c'è anche cinese.
Con l'inglese me la cavo, non è quella la preoccupazione più grande, il fatto è che nell'altra scuola mi sentivo finalmente qualcuno, ero popolare e ora mi ritrovo in una città di molti milioni di persone e non sono più nessuno.

"Questa è l'America ragazza, non un sobborgo di Milano"
Mi dice mio padre.
"Sei una viziata, da oggi si cambia"
Mi da 10 dollari di paghetta e mi dice di uscire di casa.
Che poi che cazzo ci faccio con 10 dollari a settimana a new York? Solo ieri ho visto un anziano signore regalarne 20 ad uno street dancer per strada.
Ci si puliscono il culo con 10 dollari i newyorkesi.
Mi preparo lo zaino e mi vesto con la prima maglietta che trovo, leggins neri e converse basse di un blu spento e sul grigio.
Chiavi, telefono, portafogli e cuffiette, ora posso andare a fare la prima passeggiata nella grande città.

Spero che l'inizio vi piaccia, ancora non compaiono i ragazzi lo so, ma ci saranno belle sorprese più avanti ;)
Enjoy the story

kids in the dark (italiano)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora