Mi guardo intorno e noto una nuova ragazza così dato che la professoressa ancora non è entrata in aula decido di avvicinarmi ad essa.
<< ciao come ti chiami?>> bleah che tono sdolcinato e brutto che ho chiesto la domanda , rifletto tra me e me.
<<ciao, mi chiamo Camilla>>
<<sei nuova?>>
<<si.>>
<<potresti venirti a sedere vicino a me e il mio migliore amico, Sam.>>
<<d'accordo, prendo le mie cose e arrivo>>
perfetto , ero rimasta molto scostata dal fatto che ero riuscita a socializzare dato che inizialmente io sono una persona molto introversa, invece mi ero presentata e l'avevo invitata a sedersi vicino a me e Sam. Avevo iniziato a svagare con i pensieri fin quando una voce stridula interrompe tutto , la prof.
Alla prima ora chimica è una botta in fronte nel senso letterale della parola, con la scuola ho un rapporto pari a amore e odio. Non vado malissimo , sono nella media del 7 però comunque a volte odio tutte le materie.
La prima ora la passo a guardare la finestra mentre penso ai piani della mia giornata, un film, magari giornata relax, giornata shopping, giornata con il migliore amico.
La mia mente passava da un pensiero a un altro in un batterbaleno, fin quando sento una voce bisbigliare il mio nome.
È Sam
<<Sam piano la prof potrebbe richiamarci, dimmi.>>
<<stasera alle 19:30 andiamo al cinema io , te e dei miei amici , non voglio scuse. ok? >>
<<d'accordo>>
Ero abbastanza curiosa di questi suoi "amici" dato che non mi aveva mai parlato di nessuno fino ad allora.
la 2 ora e la 3 passano in fretta, alla 4 ora chiedo di andare in bagno, era da tutta l'estate che non attraversavo quei corridoi , tutto sommato tanto tempo, in soli 5 secondi avevo rivissuto tantissimi ricordi degli ultimi mesi, arrivo nel bagno e mi trovo un ragazzo del 3 anno, un anno più grande di me, lo saluto dicendo cosa ci facesse nel bagno delle donne dato che stava bloccando l'entrata al bagno.
<<ciao, ero qui per puro caso, ora me ne vado, come ti chiami?>>
<<Grace>>
<<figo, ciao>>
e se ne va .
Non so quel puro caso per lui cosa significasse , rientro in classe e mi rendo conto di essere stata un pò di tempo in bagno , così che mi ritrovo all'ultima ora.
*************
Sono le 13:00
ho finito le lezioni , suona la campanella e così decido di alzarmi e dire a Camilla di unirsi a me e a Sam a fare una passeggiata per il centro e mangiare qualcosa.
Usciamo di scuola e ci incamminiamo, ci vuole poco per arrivare al centro infatti dopo poco ci ritroviamo lì, inizio a vagare nei pensieri, bellissimo il paesaggio, ogni piccolo dettaglio è arte, è semplicemente Londra.
Noto una certa armonia tra Sam e Camilla, sono molto carini insieme anche fisicamente dato che Sam ha un fisico niente male mentre Camilla è magrolina, Lui ha i capelli biondi , lei rossi , insomma bellissimi.
Arriviamo a una caffetteria inglese , che vende sia cibo dolce che salato, decido di prendere un mini panino al prosciutto e di bere un thè caldo.
Sam prende lo stesso un panino ma da bere una bibita gasata inglese
mentre Camilla prende un cornetto con un cappuccino, ottima scelta.
Quel bar era nuovo in città nonché molto carino e moderno, un bel luogo anche per studiare .
Parliamo un pò quando decidiamo di andare a casa ognuno per la propria via.
Rientro in casa e alla porta mi accoglie papà John , quanto lo amo, mi fa ridere sempre, è un padre perfetto in tutti i sensi.
<<ciao Grace>>
<<ciao papà >>
<<vai a farti una doccia e poi vediamo insieme un film>>
<<va bene ci vediamo tra una 30 di minuti>>
Salgo sopra e saluto mamma velocemente dopodiché prendo dei vestiti puliti da mettere anche stasera al cimena, mi fermo davanti all'armadio come minimo 10 minuti fin quando opto per un jeans a zampa di elefante, una felpa bella larga a quadri bianchi e nera e delle air force 1 al piede.
Entro in doccia , mi godo il momento cantando a squarciagola e disegnando sul vetro opaco , esco dalla doccia, mi asciugo e mi trucco stesso lì.
Mi vesto e vado a vedere una metà del film con mio padre fin quando sento suonare il campanello, è Sam che è venuto a prendermi, è vestito benissimo , indossa un jeans nero, e un maglione bianco con un colletto a camicia e delle jordan
Esco di casa facendo un urlo di saluto generale in casa così che arrivasse a tutti, saluto Sam e ci incamminiamo verso la fermata degli autobus.
dopo circa 10 minuti arriva l'autobus e si ferma a qualche minuto dal cinema , colgo l'occasione di chiedere a Sam di dirmi chi sono questi suoi "amici" che aveva nominato.
Neanche il tempo di chiederglielo che arrivano queste 2 figure.
Subito mi viene in mente il ragazzo incontrato in bagno uno di loro era proprio lui.
Ci riconosciamo e lui dice il mio nome
<<Sei Grace, quella del bagno! Io mi chiamo Mirko.>>
<<Si ciao, sono ioo>>
lo saluto subito , è alto , un fisico abbastanza massiccio, capelli corti e poco ricciolati, occhi verdi e delle labbra stupende.
Poi mi giro e noto l'altro ragazzo, era molto simile a Sam, occhi chiari, capelli chiari, non troppo alto, sembra simpatico, così mi presento.
<<Ciao sono Grace, tu?>>
<<Ciao Grace io sono Andrew>>
Probabilmente non avevo mai fatto così tante amicizie fino ad allora in vita mia, mi giro e noto lo sguardo di Sam felice anche se con qualche domanda nella sua mente.
Entriamo e ci sediamo a vedere il film, sono in mezzo a Mirko e Sam e affianco a Mirko c'è Andrew.
Siamo davvero un bel gruppo, rifletto, Sam si rivolge verso di me e mi pone delle domande.
<<Come facevi a conoscere già Mirko>>
<<L'ho visto nel bagno delle ragazze e ci eravamo presentati , è durato tipo 10 secondi>>.
<<okok>>.
