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⚠️IMPORTANTE⚠️
Questo messaggio lo scrivo da autrice nel 2023:
Questa storia l'ho scritta nel 2021 ed ero alle prime armi, non conoscevo ancora il mondo della scrittura e quindi ci saranno parecchi errori grammaticali, errori riguardo la trama ed eventi che succedono senza un filo logico. Vi chiedo scusa per questo, ero all'inizio.
La mia scrittura si è evoluta di tanto nel corso del tempo, assumendo più consapevolezza come potete vedere dalle altre mie storie che ho scritto dopo:
-Dark Paradise | Mattheo Riddle
-Trapped | Tom Riddle.
(Presenti tutte e due sul mio profilo.)
Se volete leggere una storia con una buona trama e scritta bene vi chiedo di leggere una di queste due storie e noterete la differenza rispetto a questa storia.
Grazie comunque a chi leggerà questa storia passando sopra agli errori.
-Ronnie.🖤

ore 5.00

Guardo l'orologio della mia stanza e noto che è presto per alzarmi, mancano alcune ore prima dell'inizio della prima lezione dell'anno.

Oggi inizia un'altro anno ad Hogwarts, per me è il sesto.
Mi sembra ieri quando per la prima volta ho varcato le porte di Hogwarts, ne è passato di tempo...

Dato che non riesco a riprendere sonno per l'ansia "da primo giorno" mi alzo e vado vicino alla finestra, guardando il panorama.

C'è l'alba.

Fin da piccola ho sempre ammirato guardare il sole sorgere.

Il sole che sorge di nuovo,
un nuovo giorno nasce,
un nuovo giorno da vivere.

Passo diverse ore davanti alla finestra quando dopo un po', guardo di nuovo l'orologio e noto che si sta avvicinando l'orario, così mi alzo e vado a prepararmi per andare in Sala grande.

Mi vesto indossando la divisa scolastica. mi sistemo i capelli e prendo tutto l'occorrente per svolgere la mia prima lezione dell'anno, ovvero, Trasfigurazione.

Esco dalla mia stanza e vado in Sala grande.
Appena arrivata mi siedo al tavolo della mia casa, il tavolo dei Serpeverde.

Sono sola e accanto non ho nessuno, non amo particolarmente la compagnia, preferisco stare per conto mio, anche perché non ho nessun amico...

Sono abbastanza timida come ragazza e nel corso degli anni sono riuscita a legare con poche persone della mia casa, una di queste è Pansy Parkinson, anche se nell'ultimo periodo non ci parliamo molto.
Sta sempre con il suo "gruppo" composto Da Blaise, un ragazzo di colore, ci ho parlato poche volte e mi sembra abbastanza simpatico, e il suo migliore amico, Draco Malfoy: è insopportabile.

Proprio per questo non parlo molto con lei, sta sempre con loro e non la trovo mai da sola.
Ma non mi dispiace, mi piace stare sola con me stessa.

Dopo vari minuti il Preside inizia a fare il solito discorso per il nuovo anno e si svolge il solito smistamento, e appena finto lo smistamento, iniziamo a fare colazione .
Passa un'oretta, finita la colazione decido di alzarmi per andare verso l'aula dove si terrà la lezione.

Esco dalla Sala grande ma improvvisamente sento la voce della professoressa McGranitt chiamare il mio nome, a questo mi fermo.

"Signorina Black, posso parlarle un momento?" mi chiede la professoressa.

"Mi chieda pure." le rispondo gentilmente.

"Il preside deve parlarle subito, ed è pronto a riceverla nel suo ufficio, vada subito."

Il preside vuole vedermi nel suo ufficio? A me?  Cosa vuole da me? Insomma è soltanto il primo giorno.

"Va bene. Ma scusi se glielo chiedo, ma ho fatto qualcosa da non fare?"gli chiedo preoccupata.

"Non si preoccupi, deve solo comunicarle una cosa." risponde senza altre spiegazioni.

Mi giro e vado di fretta verso il suo ufficio.
Sono abbastanza in ansia.
Busso, e dopo qualche istante le porte del suo ufficio si aprono davanti a me.

"Avanti" mi risponde il preside.

Entro e trovo il preside seduto dietro la sua scrivania e noto che c'è un ragazzo seduto sulla sedia davanti a lui.

"Prego, si accomodi." mi fa cenno di sedermi sulla sedia accanto a quella del ragazzo e senza esitare faccio come dice.

Appena mi siedo il mio sguardo si posa sul ragazzo seduto alla mia destra.
È un ragazzo moro, con i capelli ricci e indossa la divisa di hogwarts, della mia stessa casa.

Come può essere un serpeverde? Non l'ho mai visto prima d'ora.

È molto carino come ragazzo, guardo il suo viso fino ad arrivare alle mani e noto che le sue nocche hanno dei segni rossi, come se avesse picchiato qualcuno.

Ritorno a guardarlo in faccia e noto che mi sta guardando.
Mi guarda dalla testa ai piedi con aria interessata e squadra ogni parte di me.

Mi sento abbastanza in imbarazzo.

"Mi scusi posso sapere perché mi voleva vedere?" chiedo al preside per interrompere quel momento di silenzio
"Vede signorina Black, lei non ha nessun compagno di stanza vero?" mi chiede il preside
"È così, sono sola"
"Bene, da oggi, Il signor Riddle sarà il suo nuovo compagno di stanza" indica il ragazzo affianco a me

Lo guardo confusa e mi giro a guardare il ragazzo e noto che anche lui ha uno sguardo sorpreso, credo che nemmeno lui ne era al corrente.

"Mi scusi ma, i ragazzi non possono stare insieme alle ragazze, non è così?" chiedo al preside
"È così, ma dato che lei non ha nessun compagno di stanza e l'unico posto libero è il suo non mi rimane che assegnarlo al signor Riddle"

Non so cosa dire esattamente, non conosco questo ragazzo, e se non mi trovassi bene con lui? Dovrei sopportarlo per un anno intero.

"E poi sono sicuro che voi due potreste andare molto d'accordo, sa, signorina, il signor Riddle potrebbe aiutarla a sconfiggere la timidezza" aggiunge il preside guardandomi.

Il ragazzo accanto a me mi guarda e sbuffa, chissà se andremo d'accordo....

"Bene, ora andate pure. Signorina Black, accompagni pure il suo nuovo compagno in stanza"

Mi alzo ed esco dal suo ufficio, il ragazzo moro mi segue e per tutto il tragitto non dice una parola,  poco dopo arriviamo davanti alla mia stanza.

Apro la porta della mia stanza e lo faccio entrare
"Bene, eccoci arrivati, questa è la mia stanza, o meglio dire, la nostra stanza" dico sorridendo .

Il ragazzo entra, guarda la stanza e poco dopo si butta sul letto, senza dire una parola.

Di molte parole vedo.

Fallin' in love ; Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora