Chi sei?

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-Narratrice-
Le tapparelle scure della camera di Paga si illuminano del timido bagliore del sole quando è appena sorto, i suoi genitori litigavano sempre e non davano mai attenzioni al povero ragazzo... Lui è sempre stato preso di mire da molte persone... Ma lui se n'è quasi sempre fregato delle critiche, ma non poteva fare a meno di lacrimare alle scaricate di botte da parte dei suoi e dai suoi compagni di scuola...

-Paga-

Mi sveglio sentendo i miei genitori litigare... Odio i rumori troppo forti, me ne vado dal posto più sicuro che ho e mi reco vicino al mio armadio per poi prendere una felpa gialla tutta stropicciata e dei jeans neri sporchi di polvere, lascio i capelli spettinati e vado a scuola.Voi adesso mi chiederete,ma non fai colazione? No non posso i se mi vedono i miei mi faranno fare una brutta fine... Vado a scuola senza fare il minimo rumore per non attirare l'attenzione e mi dirigo nel posto che io chiamo prigione ma in effetti la "scuola" può esserlo, soprattutto per me... " Speriamo non ci siano Michel e Mattew" penso io appena arrivo all'entrata della scuola. Ma,appena la speranza che quei due non vengano sale, mi trovo la mano di Michel che mi fa fare una semi-piroetta per farmi guardare in faccia da lui...

Michel:guarda chi si vede! Ciao schifo!
Nessuna risposta da parte mia
Mattew: HEY SAI BENISSIMO CHE DEVI PORTARCI RISPETTO!
Io:...

Non appena quest'ultimo finii di parlare sentii un pugno in faccia seguito da un calcio nello stomaco

Mattew: la prossima volta impari fR0c1O

Appena finito di parlare Michel mi diede l'ultimo calcio diretto sul muso... Avevo gli occhi socchiusi ma ero abbastanza cosciente da capire che qualcuno, dalle mani super calde, mi prese in spalla e mi portò in infermeria

X: come sta?
Infermiera: abbastanza bene
X: hey!
Io:c-chi sei?

Il ragazzo non si girò, credo non mi abbia sentito. Però posso vederlo, ha dei capelli neri come la pece con delle ciocche gialle che creavano sfumature bellissime, la sua pelle era abbastanza pallida, aveva gli occhi di un colore molto particolare... Anch'essi, come i suoi capelli, erano di un nero totale...Beh se io ho gli occhi gialli di natura perché non dovrebbe esistere un ragazzo gli occhi neri.. Ora finisco di descrivere il ragazzo, era evidentemente più alto di me e indossava una felpa gialla aperta con una maglia a righe bianche e nere,un pantalone pantalone con una catenina attaccata ad esso è come ciliegina sulla torta aveva un cappellino giallo che gli stava molto bene... Devo ammettere che... Era davvero carino... Si sono gay lo ammetto ma non ho mai aperto i miei sentimenti con qualcuno...

Decido di ripetere la domanda

Io: h-hey tu...
Dissi con voce roca.
X:hey! Finalmente ti sei ripreso! Cominciavo a preoccuparmi
Non ci credo... Qualcuno che si preoccupa per me! È strano...
Io:s-scusami... Ma c-chi s-sei?
Piadina: oh che maleducato! Mi presento! Sono Piadina Calda! So che è un nome strano tanto quanto il cognome ma non farci caso ti prego!
Mi disse il ragazzo
Io: beh non posso dire nulla dato che mi chiamo Paga Tmg eheh...
Feci una finta risata e lui dalla sua espressione solare e aperta passò a dispiaciuto e sorpreso nello stesso momento.
Piadina: oh... Allora sei te
Io: in che senso...?
Piadina: beh quello di cui parlano tutti... Dicono che sei uno sfigato gay eccetera...
Io:....
Feci finta di non sapere per non far preoccupare per nulla quel ragazzo tanto gentile... L'ho appena conosciuto e ho preso già una cotta! Cazzo quanto sono strano...
Piadina:beh sai che ti dico? Non mi interessa di quello che dicono! Mi stai simpatico
C-cosa? Sto simpatico a qualcuno?! Che bello!Dovrei fidarmi? O vedere cosa farà il ragazzo?

-Narratrice-
Si sono tornata :,) vi avverto posterò poco anche se nessuno vedrà la mia storia ma posterò comunque :) bene addio

Il Mio Piccolo Grande Amore~PagaDinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora