comincia la battaglia

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Dopo nove lunghi mesi in un luogo buio e immerso nella solitudine nascevo nel 2000 in un piccolo ospedale in cima ad un piccolo monte ch
e a me sembra e sembrava immenso.
Di quel poco che mi ricordo erano tutti li ,parenti e amici, a fare i soliti e inutili commenti che ormai sono diventati quasi una canzone che la scorsa estate era prima in classifica, quindi che ci ha "rimbecillito" fino a che non si è imparata a memoria:
"Ma guarda che bella!"
"Tutta la mamma" "Ma no...che dici...tutta il babbo"
"Che guanciotte"
e io ero li che li guardavo incapace di intendere e di volere cercando di fargli smettere di dire tutte quelle bugie e illusioni,perchè sapevo già che tutto ciò,quelle smancerie e "coccole", sarebbero terminate molto presto.

Infatti dopo due mesi già gli amici non si facevano più sentire e dopo tre anni anche i parenti erano ormai andati tranne quelli stretti. Anche mio padre se ne era andato. Nel maggio del 2003 mi disse:"Chiara, babbo va in un posto bello bello per riposarsi un pò perchè è stanco sai...ma poi torna". Dopo quell'esitazione anche, se ero ancora piccola, sapevo che non sarebbe più tornato da quella vacanza. Infatti tornato da quel viaggio durato due mesi sposato e felice sentivo che si era nettamente allontanato da la cosa...cioè dalla persona a cui teneva di più.Io.

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