16.

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"Certo, e cosa avresti in mente, invece?" domandò la piccola alla polinesiana mentre, sdraiata sul letto, fissava il soffitto.

La sua amica sospirò "pensavo di chiederle se le andava di studiare insieme" Camila cercava di trattenere le risate, inutilmente, perché scoppiò a ridere irritando Dinah.

Quest'ultima si era presa una cotta per una ragazza

"tutti gay, qui" Starete pensando.

Ebbene sì. Anche se lei non si etichettava.

Ritornando a noi, Dinah rimproverò la sua amica e lei cercò di calmarsi e riprese a parlare.

"Scusami, è che non riesco a capire" si mise a sedere, si passò le dita tra i capelli e aggiunse "diventi totalmente un'altra persona"

Dinah rimase confusa da quella affermazione, corrugò la fronte "che intendi dire?"

"Quando ti piace una persona sei irriconoscibile, non lo noti, vero?"
La piccola sorrise al pensiero della sua amica, super cotta.

La vibrazione del suo cellulare la fece sobbalzare.

Mise Dinah in vivavoce per controllare il cellulare.

Da Lauren:
Camz?

"Oh, Chancho, svegliati" urlò Dinah per risvegliarla dal suo stato di trance.





Porca puttana. Pensò.

In Your Phone. |CAMREN|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora