capitolo 9

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taehyun pov's

beomgyu finì di cucinare e ci mettemmo a tavola, mentre mangiavo avevo ancora un pensiero, perché quella mattina se n'è andato così bruscamente?

"tae perché sei così pensieroso?" disse beomgyu
"oh niente solo..." dissi, non glielo potevo dire può darsi che l offendo
"solo?" disse
"ehm" dissi
"dai tae dimmelo io ti ho detto le cose che mi fa mio padre, come io mi fido di te tu ti puoi fidare di me" disse, si fida di me?
"mi prometti che non ti arrabbi?" dissi
"centro io?" disse
"perché stamattina sei scappato?" dissi
"ua pensavo che cazzo era, comunque avevo visto mio padre passare e come ho già detto non mi fa fare amicizia con miei coetanei" disse
"deve essere una merda" dissi
"per accoltellarmi, si" disse
"ti ha... accoltellato?" dissi
"la cicatrice dietro alla schiena" disse per poi singhiozzare
"gyu..." dissi
"non è niente tranquillo" disse prendendo i due piatti ormai vuoti per poi lavarli
"scusa beomgyu sono stato troppo invadente" dissi
"io ho detto il fatto che mi ha accoltellato, tu non c'entri niente" disse, ormai con le lacrime agli occhi

io lo presi in braccio e lo misi sopra al divano con forza, lui mi guardò scioccato

"no...no..." disse
"che succede?" dissi
"io..." disse per poi alzarsi e andarsene in camera sua

perché si è messo così tanta paura?

"gyu..." dissi bussando la porta
"vai a stuprare qualcun'altro" disse, si sentiva che stava piangendo
"io volevo confortarti ma forse sono stato troppo..." dissi lui apri la porta
"non mi volevi stuprare?" disse
"no non lo farei mai" dissi
"giura..." disse
"lo giuro gyu volevo confortarti" dissi lui mi abbracciò
"mi metto paura di queste cose tae, non farlo mai più" disse
"te lo prometto" dissi
"lui...alcune volte fa venire diverse signore sulla quarantina o cinquantina e me le fa scopare, ma poi finisco sempre come bottom, mi mettono i vibratori o fanno diverse torture sul mio corpo" disse, lui... è così felice, come fa a nascondere tutto questo?
"io... non ho motivo di soffrire" dissi
"perché? ci saranno i tuoi motivi" disse
"io non mangio più da un anno perché mi hanno stuprato, ma era un ragazzo che conoscevo, da poco, ma lo conoscevo, aveva la mia stessa età, io per una stuprata sono andato in anoressia, tu con tutto quello che hai passato o passi non soffri di niente, come fai, come fai" dissi
"tae ti sarà rimasto il trauma perciò, non è stupido tranquillo" disse
"si che lo è tu con schiaffi, pugni, accoltellate, stupri non ti butti giù, io subito non ho mangiato" dissi
"io soffro, rido, sorrido, aiuto gli altri per farli stare meglio e poi sono il primo che soffre, non pensare che io stia sempre bene, solo che farmi vedere soffrire davanti ad una persona è una battaglia ormai persa, perciò io sembra che non soffri, ma tranquillo ci sono passato anche io" disse
"do..ve?" dissi
"un anno fa mi tagliavo e soffrivo di insonnia e anche ora ne soffro, due anni fa ero guarito dall'anoressia, tre anni fa avevo attacchi di panico, non pensare che io sia perfetto come credi" disse per poi mettersi nel letto e facendo spazio anche a me

non pensare io sia perfetto come credi

è la stessa frase che ha detto l'altra volta
ho sbagliato non dovevo soffrire per una cazzata, lui soffre di continuo, io sarei quello che deve soffrire per una stuprata?

"comunque tae tranquillo non è una cazzata, ti sarà rimasto il trauma" disse

un trauma non può impedirmi di vivere

beomgyu sarò forte per te











599 parole

~se ci sei, non ho paura || taegyuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora