dietro le quinte di un'edizione olimpica strana.
Fede, alla sue quinte e ultime olimpiadi, e Matte (voce narrante) raccontati secondo il mio punto di vista
Ok, ci siamo.. stai per affrontare la tua ultima finale olimpica dei 200 stile libero, la seconda da quando sono il tuo allenatore. Ed è fottutamente strano pensare che, alla fine del 2021, al centro federale di Verona mancherai tu. Tu, che hai catturato l'attenzione di tutta l'Italia. Tu, che ti sei sempre fatta il culo più di chiunque altro. Tu, che, da oltre 16 anni, ti sei presa sulle spalle il nuoto italiano e l'hai fatto crescere come mai nessuno prima. Tu, che sei stata attaccata da persone che di nuoto non ne sapevano una minchia. Tu, che, tra alti e bassi, nella tua carriera non ti sei fatta mancare nulla. Tu, che hai portato il primo oro olimpico della storia al nuoto femminile. Tu, che sei stata la più giovane italiana di sempre a salire su un podio olimpico. Tu, che detieni dal 2009 il record del mondo nella tua gara, i 200 sl: 1.52.98 Tu, che sei la prima nuotatrice, al maschile e al femminile, a salire per otto volte consecutive sul podio al mondiale nella stessa gara. Tu, che sei tutto questo e molto altro. Ma, soprattutto, tu che sei una Donna speciale. Sei la Donna che amo e che non cambierei con nessun altra al mondo. Mi riscuoto dai miei pensieri. Ti ho appena accompagnata in camera di chiamata e sono tornato al mio posto, con tutti gli altri, per sostenerti in questa finale che farai con il sorriso dalla prima all'ultima bracciata. Lo speaker annuncia la tua finale e subito cala il silenzio. Tu sei in corsia 1,entri con il settimo tempo. Non è stato facile guadagnarti questa finale, ma lo hai fatto e io sono così orgoglioso di te. Entri sorridendo e facendo dei gesti divertenti alle telecamere che stanno trasmettendo queste immagini in tutto il mondo. La gara parte e io me la godo, piangendo da quando ti tuffi a quando tocchi la piastra. Arrivi settima... Sono sicuro che arriveranno critiche da coloro che il nuoto lo seguono solo ogni quattro anni e che non sanno cosa vuol dire spaccarsi il culo ogni giorno. Ora hai tutta la trafila di interviste da fare e io scendo nel corridoio che si trova alla fine della zona mista. Dopo quasi un'ora tu arrivi e mi salti in braccio. Io ti stringo e cerco di non piangere ma, dopo poco, crollo anch'io e piango sulla tua spalla già bagnata mentre tu sulla mia maglietta. Dopo un po' mi dici ridendo
- mi sa che ti ho messo nei casini
perché?
eh.. durante un'intervista stavo parlando di te e diciamo che mi solo lasciata andare un po' troppo e.. ecco.. Matte l'ho detto! -
e così scopro che, da ora, l'Italia è il mondo intero è a conoscenza della nostra relazione. Ti prendo la faccia con le mani e ti bacio. Quando ci stacchiamo dici
- scusa
e di cosa?
boh cioè, non ti ho nemmeno chiesto se potevo dirlo
amore mio... in quel momento sentivi di dirlo e io non potrei essere più felice di così! se lo hai sentito vuol dire che era il momento, che ti sentivi pronta. lo sai che con me non ti devi fare questo tipo di problemi
ti amo tanto Matte
pure io Fede, non sai quanto - dopo questa conversazione andiamo con gli altri a festeggiare un po'. Fino al 2 agosto sarai impegnata con le staffette, quindi non si potrà realmente festeggiare, e il 4 scopriremo se sarai stata eletta come membro CIO. Io ci credo, Giovanni ci crede ma tu un po' meno. Non ti vuoi fare aspettative : è giusto. Sono veramente felice di tutto quello che mi sta succedendo e mi sto anche iniziando a rendere conto che, tra poco, inizierà un nuovo capitolo della nostra vita insieme.
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------- ok , questo è solo l'inizio di quello che vorrei poi scrivere su di loro. Penso che saranno comunque OS che alternerò alle altre. Fatemi sapere se vi piacciono le storie anche su di loro e se vi potrebbero interessare. baci