«La mattina seguente mi svegliai per prima. Mi stavo per alzare quando Lorenzo notò che ero sveglia e mi abbracciò. Io lo amo,cioè credo..ma stavamo esagerando. Dovevo tornare a casa assolutamente. Così gli diedi un dolce bacio sulle sue labbra carnose e gli sussurai un "Ci sentiamo dopo."
Presi il mio penny e tornai a casa ripensando a cosa era successo e se avevo fatto bene,ma fanculo,ho 17 anni,se queste cose non le faccio adesso non potrò farle mai più. Arrivata a casa sentii dei rumori strani..salii le scale,entrai nella mia camera che condividevo con Greta e notai che lei non c'era. I rumori provenivano dalla stanza di mio fratello Matt. Okay,avevo capito cosa stesse succedendo. Così scesi al primo piano e andai in cucina a fare colazione. Papà e Barbare non c'erano,quindi ero sola. Ma mi piaceva state sola,soprattutto se avevo la musica nelle orecchie. La musica è una delle poche cose che mi fa sempre sorridere,apparte i miei amici. Mi mangiai un cornetto con la nutella e latte con i cereali.
Sentii il telefono vibrare,era Lorenzo che mi disse che gli mancavo. Era così dolce,come facevo a non amarlo? Per un momento smisi di fantasticare su di lui e mi accorsi che era tardissimo e dovevo andare a scuola! Così mi sbrigai e mi praparai velocissimamente. Ma stavolta non andai con il mio penny,bensì con l'autobus visto che era troppo tardi. Arrivata a scuola,salii subito al secondo piano dove si trovava la mia classe. Mi fermai un secondo per prepararmi mentalmente alla figura di merda che stavo per fare visto che mi avrebbero fissata tutti. Così bussai, la prof mi diede il permesso di entrare e così feci. Come avevo predetto tutti mi guardarono e beh mi sentivo abbastanza strana. Ovviamente visto che ero arrivata in ritardo la prof mi interrogò subito..presi 5 e mezzo ma vabbè. Lorenzo non c'era oggi,quindi ero da sola al banco. Ma fa niente,avrai passato la giornata con Enzo.
Finalmente erano passate le cinque infernali ore e io stavo tornando a casa a piedi,visto che non avevo preso il penny. Davanti casa mia,su una panchina vidi una persona,ma ero lontana e riuscivo a malapena a capire se era maschio o femmina. E si,era un maschio. Sembrava alto,con i capelli folti,magro,insomma bellissimo. Man mano,avvicinandomi,mi accorsi che mi stava fissando. Ero circa a 10/15 metri da lui e cazzo,ERA LORENZO!»------------------------------------------
SPAZIO AUTRICE
SCUSATEMI SE NON SONO RIUSCITA AD AGGIORNARE PRIMA DI OGGI,MA HO AVUTO DAVVERO UN SACCO DI COMPITI. MI SCUSO ANCHE SE IL CAPITOLO È UN PO' CORTINO,MA CON IL POCO TEMPO A DISPOSIZIONE SONO RIUSCITA A SCRIVERE SOLO QUESTO. A BREVE AGGIORNERÒ DI NUOVO.
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«REAL LIFE.»
FanfictionQuesta fanfiction è dedicata principalmente ai The Crookids,My Dreams,Greta Menchi,Enzo Ciolini, Alberico e Jacopo Pordi. Jessica,è una ragazza problematica,con pochi amici,ma veri. Ama andare sul Penny e ascoltare la musica come tutti i suoi amici...