Non penso di dover chiedere scusa. Specialmente a chi? A che cosa poi? L'unica che si dovrebbe sentire in colpa è proprio la persona che si è tenuta fino ad adesso in una teca di cristallo, pensando di essere il materiale più prezioso, quando invece di prezioso ha solo il pomello della porta dei sanitari. "Scusami", mi gridò, "non ti avevo assolutamente visto", sussurrando alla sua amica quanti capelli fuori posto io abbia. "Sei irriconoscibile!". Ma se non ci guardiamo da solo 3 mesi, perché in estate mi hai intravisto tra una folla ed un'altra. La folla dell'estate, ah che bei tempi il relax. Sognare di vivere una giornata estiva, adesso, è una cosa comune. Ti immagineresti mai un mondo con solo l'inverno? Io no, perché l'estate fa parte di me. Mi sono dilungato troppo...di cosa stavamo parlando? Ah già! La coerenza, quella che a molti manca. Beh è semplice: quando una persona, allergica alle fragole, un giorno è invitato ad un compleanno, di sicuro se il festeggiato decidesse di fare la torta con la crema chantelly e le fragoline, tu non le mangeresti. La stessa cosa accade con le persone: se sai che una persona è allergica all'aria quando è con te, bello mio sappi che quella persona non fa per te. Non sto qui a raccontarti cosa è meglio o cosa non è meglio fare nel caso in cui si presentasse una persona del genere.
Ritorni quindi? Ricordandoti addirittura tutti i momenti che ti mancano? Che dolce... spazzatura che hai composto, meglio buttarla perché poi fa puzza e dovrai andare a lavarti. Segui il cuore, dicevano, segui la testa, consigliavano, ma alla fine entrambi avevano torto, perché a volte non si segue nessuno dei due.
