CAPITOLO 29

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《Piacere io sono Mattia》era davvero bello

《Alex, piacere mio》

《Vedo che vi siete già presentati, Ale fagli vedere la sua stanza per favore perché io devo finire di cucinare》mi disse Cristina dandomi un leggere bacio sulla guancia

MATTIA POV'S

Quando vidi Alex rimasi senza fiato, è bellissima.

《Ecco la tua stanza, se ti serve qualcosa io sono nella stanza affianco》disse e fece per girarsi ma la fermai

《Ti andrebbe di aiutarmi a disfare i borsoni? Io sono un disastro》dissi con gentilezza

《Certo, dai iniziamo》mi disse con un sorriso dolce
Ci mettemmo poco tempo

《Senti, dopo cena ti va di andare un po in giro?mi sentivo in imbarazzo

《Certo!! Ma solo noi due o anche loro?》mi chiese indicando il pavimento facendomi capire esattamente di chi parlasse

《Beh, loro hanno altri piani per questa sera, credo tu abbia capito... giusto?》dissi facendo una smorfia facendola scoppiare in una risata seguita da me

ALEX POV'S

Non vedo l ora di uscire con lui, ho capito che è abbastanza per bene e poi è carinissimo

《Ora scendiamo, sennò quei due non ci fanno cenare》mi disse il ragazzo dagli occhi verdi accanto a me

《Ok, dai andiamo》quando scendemmo trovammo un bigliettino con su scritto "noi abbiamo già cenato e siamo andati da una parte, torneremo domani pomeriggio/notte"

《Perfetto, appena arrivata qui già mi hanno abbandonata》dissi sbuffo una risata

《Ti capisco perfettamente. Ma tanto dovevamo uscire stasera, domani stiamo tutto il giorno in spiaggia e la sera stiamo a casa, non ti annoierai stai tranquilla》disse dandomi un bacio sulla guancia e andando a prendere le cotolette e le patatine fritte che avevano lasciato i nostri amici nel forno a microonde

《Grazie, va bene》presi le salse e iniziammo a mangiare finendo presto visto che avevamo entrambi fame

《Mi vado a cambiare e poi andiamo》dissi salendo le scale e chiudendo la porta dietro di me
Indossai ciò che mi ero preparata il pomeriggio e i tacchi

《Wow...sei bellissima 》disse con gli occhi sgranati

《Grazie, ma non sono vestita così bene. A proposito dove andiamo ?》dissi mettendo le chiavi che ci hanno lasciato nella borsa

《In un parco》disse con Lu sguardo perso nel cielo
Non dissi niente e lo seguii quando mi prese la mano e mi fece sedere sulla panchina accanto a lui
Lo guardai aspettando che parlasse e finalmente lo fece

《Oggi è l'anniversario della...》disse prima che una lacrima rigasse la sua guancia, l asciugai con il pollice e lo strinsi a me

《Se non ne vuoi parlare non ti preoccupare, se devi starci male non lo devi raccontare》

《Voglio, solo che è difficile per me... è l'anniversario della morte di mia madre e anche della mia uscita dall orfanotrofio》disse il ragazzo dagli occhi verdi seduto accanto a me

《Sono felice che sei uscito e che me lo hai detto》gli presi la mano

MATTIA POV'S

Cavolo, più le parlavo dei miei problemi e più li riuscivo a risolverli in un certo senso
Facemmo il giro della città e poi tornammo a casa...ci eravamo addormentati nelle rispettive stanze e verso le 3 di mattina la sentii urlare così corsi da lei, era tutta sudata e stava cercando di normalizzare sia il suo respiro che il battito

《Che è successo? 》

《Ho avuto un attacco di panico che mi è stato causato da un incubo》si leggeva nei suoi occhi che era spaventata, mi sedetti sul bordo del letto e l'abbracciai finché non sentii il suo respiro pesante, la riappoggiai al cuscino, feci per alzarmi ma si lamentò prendendo mi il braccio e facendomi sdraiare accanto a lei.

La mattina dopo, aprii gli occhi e mi trovai davanti...

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CIAOOO, COME VI È SEMBRATO?
SECONDO ME FA SCHIFO

BUONA GIORNATA ♡♡♥♥♥

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