Sottovalutiamo spesso noi stessi senza rendercene conto, come se affrontassimo le giornate senza dare importanza a noi.
Quanto spesso conversiamo con noi stessi?
Quanto spesso condividiamo ciò che sentiamo?
Quanto spesso ci ascoltiamo?
Quanto spesso diamo realmente importanza alla nostra felicità?
Si sentono sempre persone che dicono "voglio essere felice" ma perché dirlo?
Perdiamo tempo nel pronunciare frasi senza metterle in atto.
Non serve parlare, serve ascoltarsi e praticare ciò che sentiamo, solo così scopriremo chi siamo davvero.
A volte quando si prova a fare questo, però, si sentono i tipici pensieri negativi che sembrano rovinarci la serenità, ma perché?
Dipende tanto da ciò che abbiamo vissuto in passato, da come ci hanno sempre fatto sentire gli altri, o meglio, da quanta importanza abbiamo dato al giudizio e ciò può abbassare se non distruggere la nostra autostima non solo fisica, ma soprattutto quella interiore, che è quella essenziale per la nostra esistenza.
Purtroppo i pensieri negativi ci sono e ci saranno sempre nella nostra mente, ma sta a noi decidere cosa farne, si possono ignorare, dargli importanza, ascoltarli e saperli gestire ecc...
Non sempre sono solo negativi, a volte possono aiutarci a conoscerci ancora più profondamente, spesso sono quelli che ci fanno scoprire cosa cerchiamo per poterci sentire vivi.