l'inizio di tutto

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Era una giornata soleggiata, e stranamente ero di buon umore. Avevo appena concluso la mia seduta dalla psicologa della scuola, non era andata bene. All'interno delle mura scolastiche non ero visto come il più popolare e con tanti amici ma a dire la verità tutto il contrario. Mi prendevano spesso in giro per vari motivi ma principalmente perché sono gay. La cosa mi scombussola non poco, non trovo perché dovrei essere preso in giro per il mio orientamento sessuale. La giornata proseguiva non bene così decisi di andare nel mio posto preferito in assoluto: la libreria del mio paesino.
Lo trovavo un posto così rilassante e sapevo che nessuno mi avrebbe trovato qui o almeno così pensavo. A casa le cose non andavano bene e quello era l'unico posto dove potevo staccare la spina. Amavo leggere, e a dir la verità scrivevo anche qualche poesia quando capitava. I libri sono tutta la mia vita.

Un giorno passeggiavo per i corridoi di scuola, ero in ritardo e avevo con me mille cose tra cui una mia poesia. Sapevo che se qualcuno avesse scoperto che scrivevo poesie mi avrebbe preso in giro e mi avrebbe dato del frocio, cosa che già fanno.
Suona la campanella e io scappo in classe. La sfiga mi accompagna perciò mi cadde la poesia che venne poi trovata da Domenico, il bullo della scuola. Insieme a lui c'erano anche altri ragazzi tra cui...Antonio.

un amore frastagliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora