Estranei🌷(Camilo x Reader)

scuse

Pov Camilo:
Mi toccai la guancia dove mi aveva dato il bacio mentre la guardavo andare via
Non l'avevo mai vista così, non avevo mai pensato a quanto sola fosse
Cris:<ehy Camilo!>
Camilo:<Cris! Hermano>
Cris:<come va? E la scommessa come sta andando?>
Camilo:<ci sto lavorando, e la sto vincendo perché tu lo sappia, preparati per la penalità> sorrisi guardandolo con sfida
Cris:<non mi dire.. ma tu come cavolo fai?! Ogni singola ragazza e ora pure quella nuova inglese>
Camilo:<é stata un po' difficile, quando vincerò la scommessa ti dirò come ho fatto, ora preferisco non dire altro>
Cris:<mhhh d'accordo>

Pov t/n:
Arrivai a casa, appena dentro Cake mi saltò addosso a farmi le feste
Zio Roberto:<tesoro, sei tutta sporca di erba e terreno>
T/n:<ehm si, mi sono stesa sull'erba> sorrisi imbarazzata
Zia Rosa:<va a farti un bagno, e togli questi vestiti che te li lavo, mettili fuori la porta del bagno>
T/n:<d'accordo>
Andai in bagno e mi spogliai mettendo i vestiti fuori la porta come aveva chiesto la zia
Mi misi nella vasca ormai riempita d'acqua e mi rilassai
Ero immersa nei miei pensieri quando ripensai a cosa mi aveva detto Antonio al pic pic, Camilo pensa che sia bellissima.. bellissima come un fiore...
Arrossii un sacco, ma allora perché mi trattava così..?
Avrei voluto parlare con lui..

Dopo qualche giorno dovetti andare alla Casita, lo zio aveva bisogno di Nicholas e mi proposi per andare a chiamarlo, ammetto che ne approfittai visto che non vedevo Camilo da un po'..
Arrivai e la Casita subito mi aprì la porta riconoscendomi
T/n:<grazie Casita> sorrisi
E questa sbattette le tegole come risposta
T/n:<oh! Mirabel!> Andai da lei, stava mangiando delle arepas
Mirabel mi guardò senza dire una parola
T/n:<dov'è Nicholas? Zio Roberto ha bisogno di lui é vuole che torni a casa>
Mirabel continuava a non dire nulla
T/n:<Mirabel?>
Nicholas:<t/n? Cosa ci fai qui?>
Nicholas entrò nella casita mano nella mano con Mirabel
Mirabel:<Camilo! Torna subito te stesso! Non fingerti me!>
Arrossii leggermente
Camilo tornò se stesso facendo spallucce
T/n:<a-allora, lo zio ha bisogno di te a casa Nic, potresti andare?>
Nicholas:<o daccordo, scusami piccola, ci vediamo dopo>
Mirabel:<a dopo amor>
Si diedero un piccolo bacio sulle labbra, ammetto che mi sentivo abbastanza a disagio, guardai Camilo, notai che anche lui si stava sentendo a disagio
Nicholas:<andiamo t/n?>
T/n:<s->
Camilo:<puoi stare un po' con me t/n?>
T/n:<mh?> Arrossii <va bene..>
Nicholas:<allora ci vediamo dopo t/n, ciao> andò via
Guardai Camilo confusa
Camilo:<vieni con me, voglio mostrarti una cosa!>
Mi prese la mano e mi porto con se
T/n:<ma dove stiamo andando?> Sorrisi
Camilo:<vedrai>
Arrivammo davanti un fiume
T/n:<wow, ma é stupendo..!>
Camilo:<vero!>
Si sedette sulla riva
Camilo:<amo questo posto, la mia camera é piena di specchi, ma molti riflettono altro non me, e anche negli specchi normali non voglio specchiarmi, ho paura di pensare che ciò che vedo non sono io.. invece questo fiume non é magico, riflette esattamente me, ciò che sono io e basta..>
Lo guardai dispiaciuta e gli misi una mano sulla spalla per poi sedermi accanto a lui
Camilo:<le persone non mi conoscono davvero.. conoscono solo il camilo sempre sorridente che aiuta tutti anche dopo che la nostra casa crollo: mia madre é libera di far nevicare, Isabela di far crescere qualsiasi pianta e non solo quelle belle e perfette, ora nessuno si aspetta che Luisa sia sempre pronta a caricarsi 8 asini sulle spalle mentre aggiusta le case, nessuno pensa più che Bruno porta male e Mirabel é diventata la persona più speciale della nostra famiglia, ma io.. tutti pensano che io stia bene.. che non abbia bisogno di aiuto, ma nessuno sa, per questo con te mi sono comportato diversamente, dei ragazzi nuovi che non conoscono il passato della nostra famiglia era un'occasione per me.. ma l'ho sprecata, mi sono comportato diversamente si.. ma comunque non mi sono sentito me stesso, mi sono sentito di nuovo per l'ennesima volta qualcosa che non sono io..> colpì l'acqua facendo creare delle onde sulla sua immagine
T/n:<Camilo..> non sapevo che dire, mi dispiaceva così tanto per lui
T/n:<da qualche giorno ho capito di non conoscerti per niente.. quello che ho capito é che non sei quel cattivo ragazzo che ti sei mostrato all'inizio, sei davvero tanto dolce e buono, forse l'unica cosa che non ti rispecchia é il essere sempre felice, é ovvio che anche tu abbia delle emozioni, non avere timore a mostrarle>
Camilo appoggiò la testa alla mia spalla
Un po' titubante avvicinai la mano e gli accarezzai i capelli
Rimanemmo lì senza dire una parola, il silenzio però venne spezzato da una forte tempesta
Iniziò a piovere molto, il vento forte graffiava la pelle e i fulmini illuminavano il cielo
T/n:<ma c'era il sole fino a qualche momento fa.. che é successo..!>
Camilo:<mama..!>