☼︎༄''𝙞𝙣𝙩𝙧𝙤𝙙𝙪𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚''༄☼︎

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[𝗡.𝗔.:siccome lo scrittore della storia, nonché il sottoscritto, ne sa poco della scuola giapponese e preferisce ambientarla in un'istituto italiano, a Milano. buona lettura<3]

quella mattina Milano era immersa completamente nel traffico. la vita in città, soprattutto in quelle grandi, non è mai piaciuta a Tobio Kageyama.

lui adorava la montagna, ci andava in vacanza ogni anno. gli piaceva sentire il profumo dei monti, lo travolgeva completamente, dimenticandosi l'ambiente circostante.

però, purtroppo, abitava in un luogo totalmente differente. clacson, campanelli delle biciclette, gente ammassata sui marciapiedi e urla dei bambini sono cose che detestava

erano le 07:50 e passeggiava tranquillamente nelle strade di Milano, dirigendosi a scuola; il liceo scientifico Nekoma.

lì aveva trovato il suo migliore amico, Kenma Kozume. quando stavano insieme sembravano un'altra persona. risate e provocazioni da entrambi erano l'ordine del giorno.

arrivato davanti alla scuola con un paio di minuti in anticipo si mise ad ascoltare la musica, precisamente mille guerre della sua cantante preferita; Ariete.

gli piaceva come scriveva i testi, di come parlava dei suoi sentimenti verso una ragazza. la ammirava.

nel mentre arrivavano gli studenti, tra cui Kenma, che si sedette sul muretto accanto a Tobio.

-bhuorghiorno- lo salutò il budino mentre addentava una brioche ripiena.

-ciao- salutò a sua volta e fecero così iniziate una chiacchierata tranquilla che fu interrotta dalla campanella, così i due ragazzi furono costretti a separarsi e dirigersi nelle proprie classi.

e proprio nel momento in cui è entrato lo vide. seduto al proprio banco trovò un ragazzo dai capelli color arancia, illuminato dai raggi di sole che rideva della barzelletta appena fatta dalla sua amica. ogni volta che lo vede il cuore di Tobio perde un battito.

il corvino chiamava il ragazzo "angelo", perché era così bello e la pelle era così candida da sembrare un vero e proprio angelo.

si sedette al suo banco, a guardare l'arancione che si divertiva.

non aveva mai avuto la forza di parlarci, sarebbe stato imbarazzante a detta sua, ma desiderava davvero diventare suo amico.

ogni volta che raccimolava un po di coraggio si bloccava quando gli occhi ambrati del ragazzo si posavano su i suoi blu notte. amava i suoi occhi. gli ricordavano il tramonto.

smise di fissarlo solo quando entrò il professore in classe dando inizio alla lezione di quel giorno.

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buongiorno persone che leggeranno
questa storia^^
tutto bene? spero di sì.
spero che la storia vi stia piacendo anche
se questo è solo l'inizio. i capitoli verranno aggiornati ogni Martedì alle 19.
alla prossima<3

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❝- 𝙢𝙤𝙧𝙞𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 -❞.𝗄𝗀𝗁𝗇.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora