Ero bloccata, fissavo il disegno che avevo iniziato da mesi ma non riuscivo a proseguire, ogni cosa nella stanza mi distraeva od era più necessaria del finire quello che avevo iniziato, avevo temperato tutte le matite, sistemato le tende, e addirittura spazzolato il gatto fino ad ora ed ero certa che se avessi visto qualsiasi altra cosa l'avrei fatta.
Le voci dei bambini nel parco vicino casa risuonavano come un coro urlante e disarmonioso, mentre un motore di una macchina si accendeva poco più in la facendomi perdere ancora di più la concentrazione.
Quella mattina di Febbraio era strana, non era la tipica giornata uggiosa e grigia, dove la nebbia avvolgeva silenziosa ogni cosa,
Un timido sole cercava di scaldare l'aria facendo capolino dalla finestra aperta illuminando flebilmente il pavimento.Avevo iniziato la giornata concentra sull'obiettivo di disegnare tutto il giorno cercando di non farmi distrarre da niente.
Come no... Erano le 10.41 e non avevo nemmeno iniziato a stendere gli abbozzi per il volto che stavo dipingendo.
Ogni volta che cercavo di prendere una matita in mano per proseguire la mia mente vagava nei pensieri.
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Color My Life
Teen FictionEmma Roland ragazza di 17 anni innamorata della pittura affronta situazioni che le faranno tornare la voglia di dipingere