What about us? - LEVIHAN - AOT

Nights

Una festa. Già il corpo di ricerca aveva organizzato una festa insieme ai volontari e tutto l'esercito per festeggiare i grandi passi avanti che l'isola stava facendo. Scelsero il locale più vicino e che offrisse del buon cibo, ad occuparsene furono Connie e Sasha che di cibo ne sapevano. Furono invitati tutti e per questo il comandante supremo Zachary decise di pagare anche se l'idea originale fu di Hanji.

Il comandante stava vivendo una situazione di forte stress da anni, da quando Erwin morì e le lasciò il compito di comandante. Lei di politica e di affari non importava nulla, tantomento se doveva essere lei a gestire tutte quelle cose. C'era poi anche il fattore di aver scoperto cosa ci fosse oltre il mare e perciò il dover risolvere tutte quelle faccende che legavano Paradis e il mondo, che detto sinceramente era una grande seccatura. Oltretutto la verità sui giganti era stata rivelata, e il suo spazio di confort tra le ricerche dei giganti non esisteva più. L'unica cosa che le piaceva ancora era scoprire il mondo oltre quell'isola, ma erano in guerra e sarebbe stato impossibile visitare quei luoghi che tanto avrebbe voluto vedere.
Perciò le serviva qualcosa che aiutasse il suo umore, e cosa c'era di meglio se non una bella rimpatriata tra amici e colleghi?
Trovò sostegno ovviamente da Pixis, che amava queste cose, e dopotutto anche lui pensava che fosse una buona opportunità per distrarsi e per conoscersi tutti meglio.

Alla fine partecipò gran parte degli invitati e anche Hanji con un po' di difficoltà riuscì a convincere Levi a venire, il quale quella sera non voleva fare altro che starsene a lucidare le nuove spade che gli erano state appena costruite con i materiali di Marley.

Non era una serata elegante, alcuni indossavano vestiti normali, altri le uniformi dell'esercito. Hanji che di solito tendeva a cambiarsi raramente, essendo sempre occupata e quindi obbligata ad indossare la giacca del corpo di ricerca, decise di mettersi vestiti comuni: giacca nera e camicia bianca. Levi invece si sprecò di presentarsi con la solita maglia grigia.

Levi ed Hanji erano seduti nel tavolo insieme a Pixis, Nile, Yelena e Zachary. Accanto al loro tavolo c'era il gruppetto di Eren, Mikasa, Armin, Connie, Jean e Sasha, insieme a Floch il quale si teneva abbastanza distante.

Il cibo era abbondante e squisito. Di sicuro non mancarono i discorsi politici, ma quella sera si evitò di entrare nei dettagli e difatto si preferirì conversare di altri temi.

L'alcool non mancava e fece presto i suoi effetti.

Venne vietato ai ragazzi, anche se ormai avevano raggiunto tutti un'età abbastanza matura. Ma al contrario loro, gli adulti ne approfittarono.

Oltre agli uomini dell'esercito che erano già ubriachi da un pezzo, e il comandante Pixis che non si smentiva mai, anche Hanji ne approfittò.

Non era raro che Hanji cadesse in certe trappole. Lei stessa sapeva di non essere così resistente all'alcool ma comunque aveva deciso di esagerare. Era già successo in passato, dopo la morte di Erwin.

Si era lasciata andare, e per giorni non faceva altro che consumare bottiglie. Levi lo sapeva eppure non intervenì, fin quando non notò che stava veramente andando oltre il limite.

Insomma per lei era un modo per scappare dalla realtà, un modo per liberare la mente. Sapeva che era sbagliato.
Ma finì per mostrarsi palesemente ubriaca sotto gli occhi di tutti.

Tutto in quella stanza stava infastidendo Levi, il quale se ne stava con le braccia incrociate e una faccia disgustata. Aveva mangiato, ma non sopportava tutto quel casino. Le urla, le risate della gente gli stavano dando alla testa. E poi c'era Hanji.

Aveva contato i bicchieri che si era versata, e la stava continuamente tenendo d'occhio. Sapeva benissimo che se Hanji stava esagerando era perché non ci stava mentalmente, e tutto ciò gli dava sui nervi. Ma cosa poteva fare se non lasciarla continuare?
Anzi anche lui si era convinto a bere qualche bicchiere, non che a lui potesse fare qualcosa.