Stupida sveglia... Anche oggi quel terribile aggeggio mi ha svegliata, meglio che vada a fare colazione o farò tardi, appena vedo l' orologgio corro a prepararmi sono in completo ritardo.
Entro in classe e il professore è già lì
"Si accomidi in fretta stavamo iniziando la lezione signorina"
"Stupido umano" borbotto
"Come signorina?"
"Ho detto mi scusi professore"
Vado a sedermi vicino al mio amico e iniziamo a parlare di varie cose facendo scorrere il tempo e non ascoltando la lezione
"Signorina"
Ma non si poteva semplicemente ricordare il mio nome?
"Si?"
"Mi ripeta quel che ho detto"
"Ehm..." oh no cavoli
"Se non lo fa passerà guai seri è tutta la mattina che non segue la lezione e se continua così non penso che passerà l'anno"
Cavoli,cavoli,cavoli che faccio ora? Se la zia lo sapesse altro che guai finirei per passare tutto il giorno ad addestrarmi e non mi va, cosi presi la penna e mi tagliai il polso sussurrai delle parole e frugai nella mente del mio professore essendo un umano non richiedeva molto sangue e trovai subito quel che cercavo.
"Parlavamo della guerra fredda"
"E-Esatto" la sua faccia è alquanto stupita e mi trattengo dal non ridere. Uscita da scuola insiparai profondamente e mi diriggo verso casa insieme a mio fratello.
Arrivati a casa sentiamo delle urla provenire da dentro è mia zia che urla contro qualcuno, non so chi sia il poveretto. Quindi decidiamo di ndare al parco non lontano da casa a prendere un gelato per aspettare che si calmi.---------------------------------------------------------
Intanto nel spiaggia lì vicino il caos totale regnava, le persone correvano scappando da quella massa d'acqua che si stava alzando dal mare, da lì uscì una creatura alata ricoperta da luce, una sirena si era appena mutata in una creatura alata e si diresse verso la città volando ad alta quota per non farsi vedere quella sirena alata era giovane ma alquanto furiosa. Ne sentiva l'odore e li avrebbe trovati.
---------------------------------------------------------
Dopo preso il gelato abbiamo deciso di fare una passeggiata ma ho jn brutto presentimento.
Qualcosa è piombato a terra a qualche metro da noi e non capisco cosa sia
"Che cos era??"
"Non lo so fratellino ma andiamo a vedere "
"Wow due in un colpo solo"
"Chi sei?"
"Non serve mi presenti tanto fra poco non morirete"
Non capì il senso di quelle parole ma sapevo che non avrei dovuto abbassare la guardia
"Cosa vuoi?"
"Voglio due cose 1 la vostra vita 2 vendetta"
Senza che neanche ce ne accorgessimo io e mio fratello ci ritrovamo a terra sovrastati da quella creatura una sirena il mio labbro intanto sanguinava e ne approffitai per fare un incantesimo arrivando dietro la sirena che guardava mio fratello e gli diedi un colpo nell'apertura della schiena dove fuoriscivano le ali. La sirena urlò dal dolore ma non si girò prese mio fratello e hli puntò un pugnale contro.