Megumi è uno studente modello, ha un forte senso della giustizia e non si sarebbe ma sogiato di finire in una situazione del genere!
Sukuna al contrario era da tanto che non aveva un cliente così carino...
chiedo scusa in anticipo per eventuali eror...
Itadori e io fummo i primi ad arrivare al bar dove avremmo dovuto incontrare gli altri, questo purtroppo non gioco a mio vantaggio perché il mio amico nell'attesa decise di trascinarmi al tavolo e di ordinare tre shottini a testa, costringendomi a berli uno dopo l'altro. Di conseguenza quando arrivare i sempai io ero già un po' intontito. Dopo il settimo shot ricordo soltanto dei momenti, come per esempio: Itadori che fa la lap-dance con Nobara, Toge e Yuta che limonano in un angolo, panda sempai che ci prova con delle ragazze, che però sono così ubriache che lo scambiano per un peluche. Ricordo inoltre di essere andato in bagno perché mi sentivo poco bene, poi il voto, buio totale, fino a che non sento come una fontana che mi finisce in faccia, mi sveglio, probabilmente ero svenuto, una ragazza alta, con lunghi capelli corvini si mi fissa e poi urla: << ragazze s'è svegliato!!>> dopo quell'urlo un sacco di ragazze si avvicinano e lanciano degli acuti che mi fanno virare le orecchie: << ragazze smettete di urlare così!! Scusale, io sono la capo reparto, piacere! Ti abbiamo trovato svenuto vicino a un bar, ma visto che non sapevamo cosa fare ti abbiamo portato nel nostro negozio. Purtroppo, ora ha chiuso, quindi dovrai restare qui dentro finché non riapre stasera, ci è proibito fare uscire clienti in ritardo, quindi, cerca di non dare nell'occhio o ci andremmo di mezzo noi>> disse la ragazza fisandomi un po' preoccupata, << Piacere, io sono Fushiguro. Scusate se vi ho disturbato e grazie per accogliermi nonostante potreste finire dei guai>> dissi gentilmente per poi inchinarmi, le ragazze a quel gesto si esaltarono e cominciare a borbottare dei: << stai tranquillo, non c'è bisogno, non ti preoccupare, è un piacere>> in modo impacciato. Le ragazze mi dissero che potevo fare quello che volevo nel negozio, tranne andare al terzo piano, io ovviamente le ringraziai e promisi che non avrei infranto quella unica regola.
Non avevo ancora capito di che negozio si trattava quindi iniziai a esplorarlo un po': una volta usciti dalla stanza in qui ero si entrava in un'immensa sala bar con pure un palco scenico. Sulla destra si trovava l'angolo bar, che consisteva i un lunghissimo bancone e dietro in bella vista, una vicina al l'altro, poggiati sopra delle mensole di vetro, moltissime bottiglie di super alcolici. <<Quanto vorrei scolarmene un bicchiere, o forse una bottiglia... NO, Megumi no!!>> pensai, ma il mio corpo si mosse da solo e fu così che mi scolai una bottiglia di Sake. Con la testa che mi girava continuai ad osservare la sala: sulla sinistra si trovava una pista da ballo con diverse luci sul pavimento che illuminavano il soffitto e rendevano tutta la sala luccicante; accanto alla pista si trovava un palco di metallo lucido con attaccata una passerella anch'essa di metallo, entrambi era provisti di pali, accanto alla passarsela erano posizionati numerose poltrone e sedie ricoperte da cuoio rosso. Fu solo dopo qualche minuto che fisavo la sala che compresi che si trattava di uno stip-clab (non sono sicura che si scriva così): <<OH, CAZZO SONO SONO MEZZO UBRIACO IN UNO STIP-CLAB E DEVO RIMANERCI PER 24 ORE, MERDA>> pensai, per poi iniziare a correre in cerca di un posto dove potessi stare per pensare al da farsi e soprattutto dove non potessi incontrare nessuno. Sali le scale e arrivai al secondo piano, apri una porta ed entrai in un corridoi, cercai freneticamente di aprire tutte le porte che mi si paravano davanti, ma erano tutte chiuse a chiave, arrivai all'ultima, sentendo della musica ( Play whit fire) decisi di aprirla lentamente, il panorama che mi si parò davanti era al di poco stupefacente: un ragazzo alto, muscoloso, con corti capelli rosa che indossava un completo, composto da un thong (vedi schema fine capitolo), un top, delle calze e delle maniche a rete, si stava contorcendo in movimenti sensuali su un cerchio nero che pendeva dal soffitto. Pensai subito che fosse talmente bravo che avrebbe potuto esibirsi come ballerino professionista, questo mio pensiero era accentuato anche grazie alla musica, al fatto che ero quasi totalmente sbronzo e al fatto che ero gay. Dopo un po' la canzone fini e il ragazzo non si era ancora accorto che ero lì, ma io cercai (stupidamente) di scappare, facendo però rumore, il ragazzo si siro di scatto verso di me e disse con una voce che quasi non mi fece gemere: << Cosa ci fa qui cliente a quest'ora?!>> io ancora un po' intontito cercai di dare una spiegazione, ma prima che potessi anche solo dire una parola, lui aveva già abbassato i miei pantaloni e preso in bocca il mio membro cominciando a farmi un pompino...
ANGOLO DELLE PERSONE CON PROBLEMI SERI:
ciao, dopo quasi un mese ho pubblicato questo stramaledettissimo capitolo, voi non potete capire scriverlo è stata una sofferenza immane, lo avrò cambiato almeno 1.000 volte, se non di più ); senza contare questi dettagli spero che il capitolo vi piaccia. Scusatemi per eventuali errori grammaticali, sono uno schifo.
Scrivetemi nei commenti se volete che nel prossimo capitolo faccia subito una scena smut, oppure facciamo conoscere un po' meglio Megumi e Sukuna??
Lo so che non ve ne frega una minchia però oggi ho ricominciato a guardarmi jujutsu kaisen per la 7 volta.
Ringrazio la mia amica @Margareth6109 per avermi introdotto al fondo delle fanfiction e per avermi spinta a scrivere la mia prima storia (seguitela, sta scritto anche una bellissima tododeku).
*Schema mutande (voi non fate domante, soprattutto @Unababbanaserpeverde)
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