Tornata da quell inferno trovai reth al computer e decisi di disturbarlo , gli misi le mani attorno a al collo e le nostre labbra si toccarono assumendo l'una la forma dell'altra,  le nostre lingue erano come serpenti striscianti intenti a prendere qualche predatore , decisi di continuare , il suo respiro si accavallava sul mio , gli misi la mano sui capelli che mi si attorcigliarono alle dita come fili . L'altra mano la portai al suo petto gelido.

La scomparsaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora