Capitolo 2

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Zayn mi aveva rotto veramente le palle almeno non avrebbe dormito da me , dopo il suo " bel complimento"sul mio peso andai in camera mia presi tutto quello che mi serviva e mi misi sul letto sciolsi il fumo e lo mischiai al tabacco mettendolo con attenzione nella cartina ,arrotolai il filtro e lo misi alla fine della cartina , leccando il foglio arrotolandolo su se stesso formando la canna perfetta , presi l'accendino dalla tasca e l'accesi , in quel momento la mia porta si aprii e zayn entrò sciolto e disinvolto come se non fosse successo niente, si mise sul letto accanto a me e mi guardava,
~me la passi~disse con disinvoltura , feci un tiro e gli è la passai , se la portò alle labbra aspirando lentamente , chiuse gli occhi e buttò all'indietro la testa poi sempre con calma cacciò il fumo dalle narici dovevo ammettere che zayn è davvero un bel ragazzo....me la ripassò
~dove la compri?~ mi chiese aggiustandosi il ciuffo
~la coltivo~ dissi indicando la piantina sulla mia finestra, si alzò e andò a guardare la pianta sul davanzale
~wow oltre ad aver dei bei occhi coltivi l'erba~ disse ridendo, aspetta ha detto che ho dei bei occhi... Cosa significa(?)
~c'è voglio dire sono accettabili sono di una bella tonalità ma il resto fa schifo~ disse prendendo il cofanetto viola sulla mia scrivania
~non aprirlo~dissi fredda
~perché ?~chiese come un cretino
~tu non aprirlo e fatti i cazzi tuoi~ dissi incazzata
~bene lo apro per il tuo atteggiamento di merda~saltai da letto buttandomi su di lui cadendo entrambi ,zayn era sopra di me e mi fissava poi la mia attenzione si spostò sul cofanetto spaccato e tutte le miei lime per terra , zayn stava per spostare lo sguardo ma gli misi le mani sul viso e lo allungai verso di me baciandolo , lui non obiettò anzi passò la lingua sul mio labbro inferiore lasciandogli l'accesso , le nostre lingue si unirono e in quel momento il bacio diventò passionale , mi staccai per prendere fiato e zayn mi guardò stranito poi porto lo sguardo all oggetto luccicante al lato della mia testa poi lo spostò al cofanetto e ad un tratto sgranò gli occhi , si alzò e alzò anche me prendendomi per i polsi, mi stava facendo un male cane e avevo paura che le cicatrici si sarebbero aperte
~che cazzo sono quelle?~ disse urlando la vena sul suo collo si gonfiò e avevo paura che esplodesse
~calmati~dissi abbassando la voce , non sapevo neanche perché lo facevo gli avrei dovuto gridargli che era colpa sua e che soffrivo per lui ,
~io non sto calmo pk quelle cazzo di lamette sono lì è pk c'è lai~poi si fermò mi guardò e mi buttò sul letto bloccandomi ,afferrò un braccio e tirò giù la manica , poi rimase fermo a guardare i svariati tagli che partivano da polso arrivando al gomito
~perché lo fai?~non risposi
~allora cazzo dimmi perché lo fai~ disse urlando
~per te~ dissi sussurrando sperai tanto che non avesse sentito ma mi guadò sgranando gli occhi
~p_per m_e...~ vidi un filo di tristezza nei suoi occhi , si avvicinò al braccio e cominciò a baciare ogni singola cicatrice ,perché lo stava facendo?gli facevo pena(?)si gli facevo pena...si alzò dal letto prese lo zaino e mi sussurò un Ciao uscendo dalla stanza , mi alzai e scesi le scale ma a metá senti la porta dell'entrata sbattere , era andato via... In quel momento mi sentii davvero sola come se un pezzo di me lo avrebbe stracciato è portato con se.
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La sveglia suonò , non Mi ricordo neanche di essere andata a letto , l'unico ricordo che ho e che stavo scrivendo sul mio diario e poi buio , mi alzai e andai in bagno, non lavata veloce e indossai i jeans scuri camicia a quadri rossi e la felpa della nirvana sopra infilai le vans nere e mi truccai scesi in cucina bevvi un bicchiere di succo, misi lo zaino in spalla e demi lovato nelle orecchie, uscii e mi incamminai da strabucks ordinai un cappuccino , pochi minuti e uscì dal negozio arrivai fuori scuola e in quel momento suonò la campanella buttai il bicchiere ed entrai.
Ero l'unica in classe neanche la prof c'era così decisi di sedermi al ultimo banco come al solito, vidi entrare la professoressa con la solita camicetta bianca il turbino nero e la borsa grigia .quando finalmente la classe fu piena la lezione ebbe inizio,
Tok tok entrò il preside
~ragazzi sono qui per presentarvi un nuovo alunno il suo nome é Niall Horan , vidi un ragazzo altro biondo e occhi azzurri ,sorrise alla classe e avev un sorriso veramente meraviglioso , era vestito con una camicia nera a quadri sbottonata con una t-short bianca i jeans neri ....era veramente un figo
~vieni niall siediti al ultimo banco accanto a hope ~disse indicandomi , diventai rossa me lo sentivo perché avevo le guance che bruciavano , lui mi sorrise e venne verso di me
~ciao sono niall~disse facendomi un sorriso gentile
~hope piacere~ feci un sorriso timido mi girai sentendo la porta sbattere ed entrò zayn
~malik in ritardo come sempre~disse la prof
~ma non rompa i coglioni, cos'é non ha scopato ieri sera?~ disse facendo ridere tutta la classe tranne me e niall che ci guardammo
~malik la strada per la presidenza la sa smith lo accompagni e si assicuri che entri~ disse richiamandomi , che palle ma perché sempre a me mi alzai e niall mi diede un buona fortuna.
~potresti evitare di metterti sempre nei guai dopo tocca sempre a me accompagnarti~dissi guardando avanti
~senti non rompere o verrai punita~ disse spavaldo
~ zayn sai cosa(?)mi hai davvero rotto il cazzo , puniscimi tanto il dolore passa andrò a casa mi metterò nella vasca piena d'acqua calda e mi taglierò i polsi finché non rimarrà più spazio e spero tanto che riuscirò a tagliarmi le vene così mi avrai sulla coscienza perché in fondo lo saprai che è colpa tua~ dissi su tutte le furie zayn non rispose anzi abbassò la testa
~hai ragione~ disse baciandomi la guancia.
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Anche questo capito è finito spero vi piaccia ci ho messo il cuore ma vedo che non è molto votato quindi se non arriva a 10 voto non lo continuerò un bacio❤️❤️

Hope(z.m)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora