Vedeva tutto nero.
Nero.
Non provava niente.
Niente.
Era vuota, impassibile, indifferente.
Non aveva più un nome, un identità.
Era diventata un'ombra e a nessuno piacciono le ombre.
A lei non piacevano.
Lui l'aveva ridotta così.
Lui l'aveva distrutta.
Lei era Moon.
Lui era un ragazzo. In realtà era tutti i ragazzi.
Ogni ragazzo che aveva incontrato l'aveva fatta stare male.
Ognuno si era portato via un pezzo di lei.
Ora non le restava più niente.
Lei era il nero.
Il vuoto.