«Siamo fiori sul cemento.»
Siamo cresciuti così, con tumblr e con le frasi, circondati dalla tecnologia e da modelle magrissime e stupende.
Circondati dalla perfezione ma poi alla fine che sarà mai 'sta perfezione?
Viviamo basandoci sulla vita degli altri, sempre li a pensare all'opinione degli altri come se fosse un credo da seguire.
Siamo come fantasmi, viviamo per gli altri e non più per noi.
Come stai?
Per abitudine tutti a dire bene, ma alla fine quanti sono quelli che stanno bene sul serio?
Felici fuori, ma dentro?
Siamo fatti di crepe. Crepe di insicurezza.
E stupidi cerchiamo Di aggiustarle da soli, punendoci per esserci lasciati scalfire.
Siamo fatti al 90% di ansia, già certo come no. Ansia di cosa?
Ormai anche le relazioni con gli altri si fanno attraverso i social dove un like sul profilo vale più di un ciao detto di persona.
Bhe dovremmo poggiare i telefoni e aprire gli occhi, perché mentre non c'è ne accorgiamo c'è qualcuno che sta male e noi non lo vediamo...
