Il tuo viso appariva stanco
Adornato da solchi di dolori antichi
I tuoi occhi spenti soffrivano
Percepivo una travolgente
Sensazione di morte
Nel vederti perire.
Più avanti compresi
Che essa non era morte,
Era stanchezza
Eri esausto di soffrire
Ti eri stancato del mondo,
Delle persone,
Delle promesse mai mantenute.
Oramai,
Il tempo in cui speravi era lontano,
Eri arrivato alla conclusione
Che nessuno
più ricordava il tuo nome.
Sì, proprio il tuo nome,
Disonorato dal vociferare
Delle moltitudini scomposte
Che non ti conoscevano in profondità
Come imparai io a fare.
Contemplavi lo scorrere dei secondi,
Era inequivocabile
Il passare del tempo
E ogni istante
Ti consumavi sempre più.
E io rimasi,
E io, io mantenni la promessa,
Alla fine appassimmo assieme,
Sentendo i nostri respiri affannarsi
E lacerarsi.
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Pensieri Di Una Piccola Vita Inutile
ParanormalSono più che poesie scritti scomposti in cui esprimo opinioni, pensieri, riflessioni e tutto ciò che mi passi per la testa. Alcuni esprimono pareri e ideologie sul suicidio, la sofferenza e temi potenzialmente trigger warning.