Com'è successo?Me lo sono chiesta spesso in questi giorni, mi iscrissi in piscina per assurdo quel mese eppure se non l'avessi fatto adesso non starei pensando a te. Tu sei diverso, avrò detto questa frase molte volte, ma sta volta lo dico per davvero. Non avevo mai provato la sensazione di parlare con un ragazzo dolce e gentile come te, come te che sei così tremendamente carino, anche il fatto che tu non mi abbia risposto per vergogna mi manda fuori di testa. Mai giudicare il libro dalla copertina mi hanno sempre detto, ti avevo scambiato per un altro di quegli stronzi e poi mi sono ritrovata te, che chiedi scusa anche se devi andare perché devi studiare. Perché mi somigli così tanto sotto certi aspetti? Non so il perché ma tu mi dai la sicurezza che nessun ragazzo mi aveva mai dato, sono certa che se non leggi i miei messaggi non lo fai per cattiveria, ma sei semplicemente stanco morto dopo un allenamento durato chissà quanto. Potevi benissimamente evitarmi, infondo non ti avrei biasimato se lo avessi fatto, chi è che parla con una pazza che ti scrive il suo numero di telefono senza mai averti parlato dal vivo?Ed approposito di parlarti dal vivo, vorrei aver avuto il coraggio di salutarti io per prima quel giorno, ma non è semplice, quando si teme il rifiuto si tende sempre a preservare la parte bella, che in questo caso sono le nostre conversazioni, ed eliminare la parte brutta ovvero la realtà dei fatti, semplicemente me, un ammasso di imperfezioni messo al mondo per caso che prova ad instaurare un rapporto con te che sei semplicemente perfetto. Non sono in grado di dire neanche ciao difronte a tanta dolcezza, il tuo pensiero mi fa sentire così tanto inferiore ed inutile nella tua vita. Non è neanche tanto la paura di non piacerti quanto quella di essere un fastidio o quella di non entrare mai a far parte delle cose belle della tua vita. Forse è vero, esigo troppo da chi conosco da troppo poco e conosco effettivamente troppo poco, ma quando si parla di te, si diventa dipendenti. Com'è possibile che tu esista e sia entrato a far parte della mia vita? Merito davvero questa fortuna? Le domande sono due, ma la risposta è una sola, sei solo un altro scherzo del destino e fa male ammetterlo, malissimo, ma ho quell'orribile sensazione che tu sia qui di passaggio. Il punto è che non voglio. Vorrei che tu rimarresti una costante. Mi dai la forza e la voglia di migliorarmi, come dicesti "allenati molto ed otterrai i risultati" il giorno dopo io mi allenavo utilizzando però sta volta tutte le mie forze per davvero. Rendi queste giornate che sembrano essere infinite più belle anche se parliamo solo per 15 minuti. È un effetto pericoloso quello che mi fai. Quel tipo di effetto che ti fa stare col cuore a mille al solo pensiero di vederti.
Sta di fatto che una cotta come questa non l'ho mai avuta, almeno non con queste sensazioni così forti. Non ci augurerò nessuna buona fortuna o un buon finale, ma ci dirò di goderci il percorso ammirandolo, lasciandoci suggestionare dagli avvenimenti perché credo che questo sia l'unico modo per vivere pienamente una storia, mai pensare a come finirà, ma viverla.
-C.
