[00:30]
È mezzanotte e mezza e non riesco a dormire. Mi rigiro e rigiro nel letto ma niente, vado in cucina e inizio ha bere una tisana. Ne bevo mezza tazza e rovescio nel lavandino quello che avanza e mi dirigo a letto e ci ci stendo, dopo qualche minuto finalmente mi addormento...
Il mattino dopo:
Mi svegliai per colpa della sveglia impostata sul mio cellulare alle 7:00 e del sole che mi acceca ogni santa mattina, mi alzai dal letto e andai in bagno e feci la solita routine quotidiana. Mi misi un paio di legghins neri e una canottiera nera in pizzo con sopra una felpa rossa con scritto ' this life it's orrible ' e scesi giù a fare colazione con mia madre. In cucina c'erano mia madre e il mio fratellino Riccardo. "ciau richy" dissi baciandogli la guancia "bleah!" disse Richy pulendosi la guancia, "è di cattivo umore oggi giunsto?" chiesi io a mia madre, "già, oggi ha dormito storto" mi rispose semplicemente, io risi e mi sedetti ha tavola iniziando ha fare colazione. "sono le 7:30 Gem,non è meglio che inizi a incamminarti?" mi chiese dopo un tempo che mi sembrava troppo breve io annuì, presi la cartella *che mi arriva fino al sedere* e uscì di casa direzione inferno. Entrai a scuola, e tutti appena mi videro iniziarono ha ridere come pazzi. Io non capivo, ma continuai ha camminare in direzione della mia classe. Arrivata in classe salutai Anita e lei mi tolse dalla schiena un foglio con un pesce disegnato. "ridono per un pesce sulla schiena?!" dissi io alterata, "appunto! Ma dico, che hanno nel cervello?!"
"merda fusa" risposi io
"ahahah peggio!" e iniziammo ha ridere come pazze.
Le 5 ore passarono in fretta solo che ne manca solo una "dai gemma, ce la puoi fare" mi ripeto nella mia mente. ero seduta al mio posto quando Gabriel, Daniel e Andrea *i bulli * si dirigono verso di me:" we sgorbio" io avevo un discorso pronto, le parole giuste da dire, ma... Ero bloccata. "cosa fai SGORBIO?" disse Andrea calcando l'ultima parola. "stai zitto castoro" riuscì a dire. Aspetta... Come l'ho chiamato?! Ahahah
"come mi hai chiamato?!" disse avvicinandosi a me "CASTORO cos'è non capisci? Hai bisogno che te lo scriva?" mi stava per picchiare ma la campana mi salvò da quel momento
"te la farò pagare cara" disse per poi andarsi a sedere e così fecero tutti gli altri. Dopo la scuola uscì per ultima, per evitare Castoro * ahahah rido male * menomale riuscì ha evitarlo e arrivai ha casa in tempo. Salutai mia mamma e accesi il telefono, per poi sedermi sul divano e navigare su Twitter. Trovai il profilo di Louis ( louis tomlinson ) e iniziai a seguirlo. Dopo pochi minuti anche lui mi segue, e io iniziai ha urlare come una pazza. Io vado sulla chat che ho con lui ed ero pronta ha digli che lo amavo tanto, che lo stimo, solo che mi uscì solo un:
Io:
Ciao Louis :)
«Ma minchia!!!!!!!» pensai io. Appena vidi da parte sua un:
Louistomlinson:
Ciao :)
Mi sentì come morta....
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Twitter || L.T. ||
Fanfictionlui: un.cantante famoso lei: una semplice adolescente lui: alla ricerca di un'amica *oforsepiù* lei: alla ricerca del suo idolo lui: vorrebbe una ragazza che lo ami per quello che è lei: alla ricerca di un ragazzo che la ami *** loro due si conosce...