Emma:
X*suona alla porta*
Emma: SALVE SIGNORE!! BENVENUTO! LE POSSO OFFRIRE THÈ, CAFFÈ, LATTE, ACQUA, SUCCO? SI VUOLE SEDERE? NON FACCIA IL TIMIDO AVANTI!!!
Ray*la prende per le spalle e la manda via*: Abbiamo vissuto in un posto senza mai incontrare nessuno di nuovo... È un pò iperattiva.
X: Capisco...*Chiama il manicomio*
Norman:
X*suona*
Norman: È ARRIVATA? È ARRIVATA?!
X: Cosa?
Norman: LA MIA PISTOLA NUOVA! IL GENOCIDIO È UNA COSA SERIA, SENZA QUELLA COME FACCIO?!
X: Mi dispiace...Non ho pistole con me-
Norman: E ALLORA CHE CAZZO TI VIENI A SUONARE A CASA MIA?! STAI A FA PERDE TEMPO ALLA GENTE.*Sbatte la porta*
X: Ma perché...?
Ray:
Ray: Hai una tanica, o un'accendino?
X: No...
Ray: Non ti conosco.
Aurora:
X: Buongiorno, sono il vicino.
Aurora*apre**lo guarda male*: NOI. NON. COMPRIAMO. NIENTE.*Gli sbatte la porta in faccia*
X: Ma...
Aurora: SE NON SE NE VA, GIURO CHE PRENDO IL FUCILE SUL CAMINO.
Emma*da dentro*: Quello non è un fucile. È una testa di-
Aurora: GIUSTO. È UN BAZOOKA.
X: Questa è una casa di matti.