Pov Ashley
La mattina mi svegliai, andai in bagno mi lavai la faccia e mi andai subito a vestire con qualcosa.
Uscì di casa e andai verso scuola e andai verso la classe senza calcolare nessuno, beh sarà un giorno come tutti gli altri.
Iniziò la lezione e sentì un bigliettino arrivarmi, lo apri e lo lessi.
Ora in bagno, una cosa importante.
"Prof, vado in bagno" dissi io alzandomi.
Andai verso il bagno e qualcuno mi prese per il polso.
"Vieni, mi faccio perdonare" mi disse una voce familiare, Ashtray.
Mi mise una benda tra gli occhi e mi prese per mano, e mi porto da qualche parte.
Mi tolse la benda e vidi che mi aveva portato in spiaggia, non c'era nessuno tranne noi, devo dire che l'ha vinta questa volta.
"Non ti piace?" Mi chiese. "Nonono, è bellissimo, scusami per ieri" dissi io girandomi verso di lui. "Beh, come te, comunque scuse accettate" mi disse lui abbracciandomi. "Vieni, ho fame" disse lui facendomi accomodare su una sedia. "Ma sono le 9:00" dissi io. "Non ho fatto colazione" disse lui.
Iniziammo a mangiare mentre si scherzava e si parlava, ad un tratto i nostri vidi si avvicinarono ma il mio telefono iniziò a squillare.
"Scusa, devo andare" dissi io. "Allora ci vediamo domani" disse lui. "Se ti va oggi pomeriggio si va al centro commerciale" gli dissi io alzandomi. "Oh sì, certo, ti passo a prendere alle 16:00" mi disse lui sorridendo.
Tornai a scuola per prendere lo zaino e gli dissi una scusa perché ho fatto così tardi, nel mentre Kat, Cassie, Lexi, Maddy e rue mi stavano riempiendo di domande.
"Ok ragazze, mi ha portato in spiaggia a fare colazione" gli dissi io. "Uhuhuh, secondo me tra poco nascerà una nuova coppia" disse Maddy. "NO! Non mi piace... o penso" dissi io. "È semplice, seguì io tuo cuore" mi disse Cassie. "E oggi devo andare insieme a lui al centro commerciale" dissi io mordendomi le unghie dall'ansia. "Calmati, è Ashtray, ti vuole bene, ti ama secondo me" disse Rue. "Poi Fezco non ti aveva detto che aveva una cotta per te Ashtray?" Mi chiese Lexi. "Si, ma non sono sicura" dissi io. "Per qualunque cosa chiamaci, noi siamo e saremo per sempre con te" dissero tutte sorridendo. "Ma io vi amo" dissi io abbracciandole.
Si fece pomeriggio e sentì suonare, era Ashtray, uscì e salì in macchina insieme a lui.
Iniziammo a parlare ed arrivati iniziai a provare qualche vestito, beh, che sono stati approvati da Ashtray con: "troppo scollato", "troppo trasparente", "troppo corto", "ti sta benissimo" ecc...
