IᗪOᒪO ᑭᗴᖇ ᑕᗩՏO

Una Serata Strana

Dopo che dico ciò a gianmarco lui telefona a mia mamma mentre io cercavo di fare una cosa ben fatta per coprire il segno

Gianmarco: ehm...salve ascolti sua figlia e io stasera ecco...non potremmo esserci

Mamma: ah...perche cosa è successo?

Gianmarco: ecco...sua figlia sia è slogata una mano per fortuna nulla di che una slogatura piccola

Mamma: è la scusa più stupida mai sentita, ma non ce problema venite lo stesso così vedo mia figlia e il suo ragazzo :) dai vi aspettiamo ciao ciao

Dopo chiusa la chiamata mi arrendo al destino che non posso coprire il segno nemmeno con una fascia

Gianmarco: enniente...ci ho provato ma visto che non ci credeva nemmeno lei? Ti metto sta fascia sopra e scusa se non sarò tanto delicato ma ascolta io non studio medicina come fai te eh

Io: tranquillo ahah

Dopo essermi fatta aiutare e aver tirato giù tutti i santi ci incamminiamo e dopo 12 minuti di macchina arriviamo e scendo di macchina trovo mia mamma che si fa trovare fuori tutta contenta

Mamma: ah si ehh slogata il polso eh...sese siccome so nata ieri le avete usate almeno le protezioni?

Io: MAMMAAAAA non abbiamo fatto niente a quanto pare io sono ancora vergine haha

Gianmarco: simpatica tua madre

Io: la simpatia non gli manca però anche il senso della privacy a quanto pare

Rido a quelle parole accompagnata da Gian che emozionato mi abbraccia e mi da un bacio all'entrata

Entriamo dentro casa e trovo mio nonno che mi guarda contento ma stranito dal fatto che per la prima volta ho portato un ragazzo in casa...e per mio nonno beh non è tanto credibile del fatto che la relazione durerà tantissimo, sia chiaro non voglio far passare mio nonno per cattivo( anzi lui è una bravissima persona che ti dà tutto il bene del mondo) ed è ovvio che non lo è però per lui deve essere il classico ragazzo che ha classe perché vuole il meglio per me

Nonno: nipotina mia, mi sei mancata un sacco, come va la vita universitaria?

Io: nonno che piacere vederti, tutto bene comunque, mi sono laureata e sono contenta...volevo anche presentarti una persona

Vedo Gian che mi tiene la mano e che mi fa segno di non fare movimenti bruschi

Io: ecco...lui è Gianmarco, il mio ragazzo, spero che lo accetterete tutti in famiglia

Mio nonno mi guarda con uno sguardo stranito...non mi piaceva quello sguardo, avevo ansia...respiravo male e in più sentivo che stavo per avere uno svenimento, faccio segno a Gian che capendomi mi disse di rimanere calma

Gianmarco: scusate...abbiamo dimenticato una cosa in macchina andiamo a prenderla

Mia mamma non si autoconvince della situazione quindi va in cucina e finisce di preparare gli ultimi dettagli per il cibo

Nel frattempo in macchina:

Gianmarco: non stai bene devo portarti a casa sicuramente, perfavore la situazione non mi piace per niente

Io: sento...che potrei svenire...da un momento all'altro...

⚠️ SPAZIO AUTRICE⚠️
Salveeee a tutti ragazzuoli
Poco a poco fortunatamente riesco a riprendermi da questo blocco dello scrittore.
Avviso che forse potrei scrivere un altro libro però dovete dirmi sotto nei commenti se vorreste un'altro libro ❤️
Sciauu