introduzione 2

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MAMMA NO" disse eric
"lui è piccolo mamma non gli fare niente ti prego" disse serah
"toccherà anche a lui state tranquilli" disse la madre

beomgyu aveva sempre più paura, la notte non riusciva a dormire perché ogni volta che chiudeva gli occhi vedeva le violenze che faceva sua madre

ha paura del futuro, chissà quante mazzate avrà, ma spera che i suoi fratelli lo difendano sempre, e che suo padre lo porti sempre con sé

anche beomgyu, come i suoi fratelli, voleva una vita normale, ma soprattutto una madre che le voleva bene e soprattutto non con le crisi isteriche 24/7

voleva confronto, voleva dialoghi normali, voleva affetto, non voleva questo

già ai cinque anni, beomgyu si è scocciato della vita

perché doveva stare al mondo se doveva subire questo?

...

"dai beomgyu andiamo al parco" disse suo padre

beomgyu si mise il giubotto, non vedeva l'ora di uscire da quella grotta buia e terrificante

lui e il padre arrivarono al parco e beomgyu si sedette sul muretto insieme al padre che gli fece mangiare il panino con il salame che aveva preparato

la madre a stento li faceva mangiare, quindi è strano per il piccolo avere del cibo tra le mani

vide quattro bambini, che saranno stati più o meno della sua stessa età, giocare a basket

sembravano felici, beomgyu voleva questo, un po' di spensieratezza e felicità

i quattro bambini ridevano, scherzavano tra di loro per non riuscire a fare canestro

poi persero la palla che andò vicino all'uomo e a beomgyu

i bambini fecero segno di dargliela con la mano, quindi beomgyu si alzò e buttò la palla dentro il canestro, e i quattro bambini, felici, applaudivano

beomgyu sorrideva

questa volta era un sorriso sincero, non come quelli che dava in famiglia, c'era tutta la purezza in quel sorriso

"come ti chiami?" disse uno dei quattro
"beomgyu" disse beomgyu
"uh bel nome, io sono taehyun" disse taehyun
"huening kai" disse huening kai
"yeonjun" disse yeonjun
"soobin" disse soobin

avrà trovato degli amici?

"beomgyu dobbiamo andare" disse il padre del piccolo
"daii papà non mi posso divertire?" disse beomgyu
"ash va bene" disse il padreora beomgyu si stava divertendo con quei quattro bambini, ma sembrava come se l'avessero escluso?

il piccolo pensava che visto che non lo conoscevano, era logico che erano un po' lontani da lui

mangiarono il gelato su quel muretto, i bambini ridevano e scherzavano, ma in qualche modo beomgyu non ce la faceva

era felice in quel momento, ma comunque per tutta la paura che aveva non riusciva a sciogliersi un po'

"gyuuu" disse soobin
"mh?" mugolò beomgyu
"perché sei così silenzioso?" disse yeonjun

vide la sua morte arrivare

suo padre con sua madre

suo padre non gli preoccupava, ma sua madre...

il piccolo scappò lontano da quei quattro bambini che lo guardarono stranito, ma poi i bambini pensarono che semplicemente aveva paura di quella donna, visto che, da come definita da loro, sembrava una vera e propria strega

...

"non dovevi farlo giocare con suoi coetanei" disse la donna
"ma perché? beomgyu è ancora piccolo e se non si diverte un po' cadrà in depressione a soli cinque anni, poi ha paura, facciamogliela passare sta paura" disse il padre
"ucciderò anche te se difenderai beomgyu quando sarà più grande" disse la donna

il padre da quando è nato beomgyu, pensava di lasciare la moglie quando i figli si facevano più grandi, poi portare beomgyu il più lontano possibile dalla donna

perciò lo difende

ha quattro figli, tra cui tre che ha rovinato, non sopporterebbe che anche beomgyu venisse rovinato

beomgyu trasmette purezza per lui, non ce la fa vederlo soffrire

...

sua moglie stava avendo una crisi isterica, uscì di casa, e l'uomo decise di seguirla

sapeva che stava andando da lui

quando arrivarono al parco, beomgyu era seduto su un muretto a mangiare il gelato con quei quattro bambini

ma quando li vide, beomgyu scappò

"che gli avete fatto?" disse la donna

i bambini visibilmente spaventati, non riuscivano a dire neanche mezza parola

ora capivano perché beomgyu era scappato

"dai lasciali stare" disse il padre
"MIO FIGLIO INGRATO POTREBBE SOFFRIRE" disse la donna
"ehm...noi stavamo giocando solo con la palla" disse taehyun
"poi vediti tu, beomgyu vive in un ambiente di merda per colpa tua, quindi non dire che dei poveri bambini innocenti lo fanno soffrire, beomgyu soffre di insonnia a soli cinque anni" disse il padre

i quattro bambini erano scioccati, perciò beomgyu era un po' taciturno?

"andiamo a prenderlo gli faccio vedere io" disse la donna

in quel momento il padre pensava

o cambiamo paese, o cambiamo paese

doveva lasciare la moglie, ma doveva trovare prima una casa in un'altro paese

...

beomgyu stava ancora fuggendo dalla madre, aveva paura che questa era la prima volta che veniva picchiato dalla madre, con cinture o pantofole

stava riprendendo un po' di fiato, quando alzò lo sguardo trovò suo zio

"che c'è beommie da cosa scappi?" disse suo zio
"da...mamma" disse beomgyu
"vuole picchiare anche te?" disse lo zio
"è arrabbiata, stavo solo giocando con quattro bambini" disse beomgyu

lo zio sapeva che se beomgyu o i suoi fratelli passavano il tempo con coetanei la madre li ammazzava di mazzate, aveva paura che scoprissero la verità

fuori a quelle quattro mura nessuno doveva saperlo, i parenti paterni lo sanno perché il padre di beomgyu si va sempre a sfogare con loro

i parenti l'hanno denunciata tante volte a quella donna, invano

"vuoi venire a stare da me?" disse lo zio
"va bene..." disse beomgyu

odiava quella donna

far mettere così tanta paura a un bambino di cinque anni era troppo

...

"DOVE CAZZO STA MIO FIGLIO?" disse la donna
"calma posa quella cintura" disse il padre

andarono a casa dello zio di beomgyu, e lo trovarono lì, a giocare con i fiorellini sul prato

"CHOI BEOMGYU" disse la madre
"m-mamma?" disse beomgyu

la madre andò vicino a lui e lo prese a botte con la cintura, i due uomini cercavano di fermarla, fa troppo male vedere un figlio picchiato perché aveva giocato con altri bambini

beomgyu urlava, piangeva, stava soffrendo

passarono venti minuti e la madre buttò beomgyu a terra

se ne andò

il padre e lo zio si avvicinarono, avevano anche loro dei segni di cintura, nel tentativo di difendere beomgyu

"papà?" disse beomgyu
"beomgyu...ce ne andiamo a Seul" disse il padre

riferimenti al MV di drama puramente casuali

~reborn || taegyuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora